Via Roversano, sopralluogo del sindaco

Via Roversano, sopralluogo del sindaco

Via Roversano, sopralluogo del sindaco

Tutto è cominciato lunedì 6 novembre a San Rocco durante l’assemblea del Comitato Alluvionati alla quale ha partecipato il sindaco Enzo Lattuca. Dal pubblico è intervenuto Maurizio De Carli che abita nel primo tratto di via Roversano: si è accalorato raccontando che si è alluvionato con l’acqua che è uscita vicino al Ponte Vecchio superando l’argine e risalendo lungo la strada con grande violenza fino al ristorante I Maceri e al fioraio Baldinotti. Il sindaco aveva promesso che sarebbe andato sul posto per rendersi conto e ieri ha mantenuto la promessa presentandosi in via Roversano insieme all’assessore all’Ambiente Francesca Lucchi, a dirigenti del Comune e all’ingegner Piero Tabellini della Protezione civile. Ad accoglierli c’erano alcuni abitanti della zona e un architetto che sta seguendo le perizie per i danni subiti dalle abitazioni e dalle strutture.

Il confronto è stato costruttivo, con una passeggiata sull’argine destro del fiume fino al Ponte Vecchio,così il sindaco e le persone che erano con lui hanno potuto rendersi conto delle carenze che c’erano prima dell’alluvione, con l’argine più basso vicino al Ponte Vecchio. Adesso sono state solo parzialmente ridotte col riporto di alcune decine di centimetri di terra. Anche ora, però, i residenti non dormono sonni tranquilli perché il rialzo a loro pare insufficiente, per cui sarà necessario eseguire ulteriori rilievi. Anche su un gruppo di alberi che si trovano nella golena destra vicino al ponte c’è stato da discutere: secondo i residenti sarebbero da tagliare perché possono bloccare il deflusso di tronchi trasformandosi in una tappo per la corrente, ma l’ingegner Tabellini ha replicato che non c’è questo rischio.

I residenti hanno poi approfittato della presenza delle autorità per evidenziare lo spettacolo indecoroso dei cassonetti con rifiuti all’esterno e chiedere la sistemazione del piccolo parcheggio prima della curva.