PAOLO VERRI
Emilia Romagna

Conserve Italia assume 1.350 persone per l’estate

Con l'estate riprende la raccolta dei pomodori e la ricerca di lavoratori stagionali da parte di Conserve Italia. Sono richieste 1.350 figure per le attività di trasformazione del pomodoro nei vari stabilimenti del gruppo. Il direttore generale Pier Paolo Rosetti si dice ottimista nonostante le avversità meteorologiche.

Conserve Italia assume 1.350 persone per l’estate

Conserve Italia assume 1.350 persone per l’estate

Con l’estate riprende la raccolta dei pomodori. E con questa attività, anche la ricerca di lavoratori stagionali. Conserve Italia, storico gruppo cooperativo di San Lazzaro di Savena, è pronta a ripartire con le assunzioni. Quest’anno sono 1.350 le figure richieste, che saranno impiegate per le attività di trasformazione del pomodoro tra la seconda metà di luglio e la fine di settembre nei diversi stabilimenti del gruppo. A Pomposa, nel Ravennate, servono 500 persone in più per la stagione estiva, a Ravarino nel Modenese e a XII Morelli nel Ferrarese 200. Lo stesso numero che verrà assunto ad Albinia in provincia di Grosseto, mentre 450 verranno scelti per lavorare nello stabilimento di Conserve Italia a Mesagne, nel Brindisino. Il lavoro nel periodo estivo è stato – per molti degli attuali dirigenti degli stabilimenti del gruppo – un modo per entrare in Conserve Italia. E da lì avviare la loro carriera.

Negli stabilimenti si lavora il pomodoro conferito dai soci agricoltori delle cooperative locali, che ormai raccolgono i prodotti nei campi grazie a sofisticati macchinari agricoli. I pomodori appena arrivati in stabilimento vengono controllati, trasformati e commercializzati in Italia e in oltre 70 Paesi con i marchi Valfrutta, Cirio, Jolly Colombani, Pomodorissimo-Santarosa e la marca del distributore.

"A seguito delle difficoltà riscontrate nel 2023 tra alluvione, trombe d’aria e altre avversità atmosferiche, confidiamo quest’anno in una stagione più positiva per la trasformazione del pomodoro da industria all’interno dei nostri cinque stabilimenti italiani dove realizziamo polpe, passate, concentrati e sughi con i marchi di eccellenza del gruppo" dichiara Pier Paolo Rosetti, direttore generale di Conserve Italia. "E questo – sottolinea – nonostante si siano già verificate anche quest’anno condizioni meteorologiche sfavorevoli in alcuni areali dei nostri soci agricoltori".

"Per noi è fondamentale fare affidamento sui lavoratori stagionali – aggiunge Rosetti – i quali spesso, dopo questa prima esperienza formativa, hanno la possibilità di rimanere in Azienda anche oltre la stagione di lavorazione del pomodoro. Nell’ambito del nostro piano triennale di investimenti da 86,6 milioni sono previste azioni molto importanti per migliorare ulteriormente le condizioni in cui operano tutti gli addetti".