Addio semafori, arriva la rotonda taglia-file

L’anno prossimo iniziano a Marotta i lavori all’incrocio tra l’Adriatica e la Valcesano. Il sindaco Barbieri: "Opera attesa da decenni"

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di Sandro Franceschetti

Le lunghe file ai semafori che regolano l’incrocio fra la Statale 16 Adriatica e la Statale 424 Della Valcesano, nel cuore di Marotta, fra 7, 8 mesi saranno solo un ricordo. Nelle prime settimane del 2023 decolleranno i lavori, da parte di Anas, per la realizzazione della rotatoria all’intersezione delle due arterie, che avranno una durata di circa 180 giorni. "Un’opera fondamentale – evidenzia una nota del Comune di Mondolfo -, che permetterà di eliminare i semafori e migliorare la viabilità delle due importanti Statali, interessate quotidianamente da un intenso flusso di traffico".

Il percorso avviato con lo schema di convenzione tra Anas e Comune, sottoscritto nel novembre 2020, prevede che progettazione, finanziamento, appalto e realizzazione dell’intervento siano a totale carico di Anas. "Al Comune, invece, è spettato il compito di acquisire le aree private da mettere a disposizione per la costruzione dell’opera". In merito alle risorse e alla tipologia d’intervento, il comunicato precisa: "Il progetto, dal costo complessivo di 475mila euro, contempla la rimozione dell’impianto semaforico esistente, la realizzazione dell’isola centrale e degli spartitraffico, il rifacimento del manto stradale, la realizzazione di un marciapiede per consentire ai pedoni l’attraversamento, l’illuminazione pubblica, la costruzione di parcheggi a servizio dei residenti e delle attività vicine, l’adeguamento del sistema fognario con l’incremento dei punti di raccolta delle acque, la nuova segnaletica e la finitura delle aree a verde. L’obiettivo è migliorare la sicurezza e la gestione dei flussi veicolari, eliminando le attese prolungate tipiche delle intersezioni semaforizzate come quella esistente".

Quanto ai tempi "l’allestimento del cantiere è previsto a inizio 2023, con una tempistica per il completamento dell’opera stimata in 180 giorni". Soddisfatto il sindaco Nicola Barbieri: "È stato un percorso lungo e difficile – sottolinea –, ma siamo riusciti a raggiungere questo grande obiettivo. Un’opera che la città attendeva da decenni, su cui in passato erano state spese tante promesse mai mantenute, che finalmente vedrà la luce sotto la guida della nostra amministrazione. Un intervento che permetterà di migliorare sensibilmente la viabilità tra la Statali 16 e 424. Ringrazio Anas, gli uffici comunali e i tecnici per il fondamentale lavoro di squadra".