Da Matteotti a De Gasperi: l’appuntamento è con la storia

Al Chiostro delle Benedettine e all’ex chiesa di San Francesco scrittori e giornalisti.

Da Matteotti a De Gasperi: l’appuntamento è con la storia

Da Matteotti a De Gasperi: l’appuntamento è con la storia

‘Storia e storie’: a Passaggi Festival (26-30 giugno) le rassegne tematiche su storia e filosofia. Due cicli di incontri gratuito ospitati nel Chiostro delle Benedettine e all’ex chiesa di San Francesco, in centro storico. Si parte da ‘Il delitto Matteotti’ (Il Mulino) di Mauro Canali (26/6) che, nel centenario della morte del deputato socialista, delinea in modo convincente l’’affaire’ che fu all’origine del regime fascista. L’autore ne parlerà con lo storico di Iscop Pesaro Marco Labbate e con il rappresentante del circolo Sandro Pertini di Fano Dino Zacchilli. A Matteotti è anche dedicato il libro "La riforma tributaria" (Bologna University Press) di Francesco Tundo; l’autore ne discuterà con Gianni La Bella e Nando dalla Chiesa.

Un’altra figura cruciale della politica italiana, quella di Alcide De Gasperi, sarà al centro dell’incontro con il giornalista Antonio Polito, il 27 giugno (foto) che presenterà, con Alessandra Longo, ‘Il costruttore. Le cinque lezioni di De Gasperi ai politici di oggi’ (Mondadori). ‘L’uomo che uccise Mussolini’ (Piemme) è invece l’opera prima che Raffaele Di Placido, l’autore e divulgatore televisivo, (29/6) sul palco con Sara Manfuso. In chiusura, conosceremo la storia del fabrianese Torello Latini ucciso dai nazisti con il libro di Gianluca Conti (30/6) "Il Maestro dell’eleganza" (Baldini + Castoldi) che l’autore presenterà con Nando dalla Chiesa e con la vicepresidente della Commissione Cultura della Camera, Giorgia Latini, nipote di Torello.

Per ‘I sandali del filosofo’ si parte con Marco Santambrogio (27/6) che parlerà del suo saggio ‘Filosofia e storia. Viste da un filosofo parziale e pieno di pregiudizi" (La Nave di Teseo); Laura Macchi (28/6) spiegherà come la retorica influisce sul pensiero e sulla decisione ne "La psicoretorica. Dall’arte del dire alla forma del pensiero" (Raffaello Cortina Editore); Armando Massarenti (30/6) chiuderà la rassegna con "Come siamo diventati stupidi. Una immodesta proposta per tornare intelligenti" (Guerini e Associati) conversando con Giovanni Belfiori e Carolina Iacucci.