Ferrovia, Rapa lancia l’idea dei quattro binari

"Non è pensabile che sia sovraccaricata l’attuale linea, facendo passare un treno ogni 8 minuti"

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Boris Rapa (foto), segretario regionale del Psi, si dice molto preoccupato dalle notizie che arrivano dal Mims, il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile - che limitano l’arretramento della ferrovia adriatica al solo bypass di Pesaro e indicano un incremento del traffico merci sull’attuale linea fino ad un convoglio ogni 8 minuti - e lancia l’idea dei 4 binari. "Una politica miope porterà a scelte disastrose – esordisce -. Il Psi Marche da tempi non sospetti sostiene che gli indirizzi che si stanno prendendo sulla questione ferroviaria non sono quelli giusti. Assistiamo ad una discussione politica senza visione, che rischia di far ‘deragliare’ una grossa opportunità di sviluppo, legato anche alla logistica e ai collegamenti portuali. Sosteniamo da tempo che occorre una visione lungimirante sulla progettualità del trasporto su ferro nella dorsale adriatica; non si può viaggiare a compartimenti stagni".

"Per questo, come Psi – spiega Rapa -, abbiamo messo in rete le segreterie di 5 regioni, dalla Emilia-Romagna alla Puglia, perché siamo convinti che la progettualità debba essere condivisa e non limitarsi ai confini geografici di ciascuna regione. Non è pensabile che sia sovraccaricata l’attuale linea, facendo passare un treno ogni 8 minuti, è un disastro soprattutto per un territorio che si vuole definire turistico, con tantissime strutture ricettive a ridosso della ferrovia. I potenziali 176 treni merci giornalieri, aggiunti a quelli passeggeri, andrebbero ad intasare una linea già satura. La soluzione che proponiamo è quella di avere 4 binari: 2 per il trasporto pubblico locale e 2 per alta velocità e merci".

s.fr.