Manoni: "Qualche errore c’è stato. Questo è un punto di partenza"

Il tecnico del Fano, Manolo Manoni, analizza la partita come un punto di partenza, elogiando la determinazione della squadra nonostante il pareggio. La risalita in classifica si preannuncia difficile. Simone Seccardini, allenatore avversario, riconosce il valore del Fano ma sottolinea l'importanza del fattore campo.

A fine gara la disamina di Manolo Manoni è questa: "Dovevamo ripartire dopo aver la brutta figura di squadra fatta a Senigallia. Abbiamo dunque fatto la partita che dovevamo fare. A tutti piacerebbe fare il Real Madrid o avere 15 occasioni, ma in questo momento dovevamo fare una gara di sacrificio e giocare di collettivo".

Il tecnico granata continua: "Qualche errore c’è stato, ma questo è un punto di partenza. Anche se avessimo vinto oggi (ieri, ndr) non penso che eravamo salvi perché il campionato non finiva oggi. Comunque a testa bassa siamo ripartiti e abbiamo pure avuto la possibilità di portarla a casa. Purtroppo abbiamo, tra virgolette, regalato il gol, però nel calcio ci sta anche questo. Importante è che la squadra non perda questa determinazione, questa voglia di lottare che mette ogni giorni che viene ad allenarsi al campo". Complici anche i risultati degli altri – il Vastogiradi ha vinto sul Matese scavalcando il Fano e relegandolo alla penultima posizione – la risalita per l’alma si annuncia sempre più difficile. "Dobbiamo andare avanti e prepararci per la prossima (a Tivoli, che è quartultimo con 5 punti di vantaggio sul Fano) che sarà un’altra partita importante dove cercheremo di dare continuità al risultato fatto oggi, affrontandola come le altre che rimangono, vale a dire come una finale". Sull’altra sponda mister Simone Seccardini: "Il fattore campo ha determinato sia per noi che per il Fano la gara. Primo tempo per noi, ripresa per loro. Peccato per il gol subito, forse anche per un pizzico di inesperienza da parte del nostro portiere under nel voler andare a prendere la palla. Siamo venuti a giocare contro una squadra forte che ci aspettava col blocco basso e pronta a ripartire, poi loro sono forti sulle palle inattive, ma noi siamo stati bravi a imporre il nostro gioco e a trovare alla fine con pazienza il pareggio".

s.c.