Nuovo centro per anziani. Entro giugno via ai lavori

Un intervento del valore di 1,350 milioni di euro, finanziato dalla Fondazione Carifano con il sostegno di Schnell. Coinvolto un gruppo di professionisti del territorio .

Nuovo centro per anziani. Entro giugno via ai lavori

Nuovo centro per anziani. Entro giugno via ai lavori

Partiranno entro giugno, a Colli al Metauro, i lavori per la realizzazione del nuovo Centro Diurno per anziani del valore di 1,350 milioni di euro, finanziato dalla Fondazione Carifano con il sostegno di Schnell. Un progetto partito 5 anni fa grazie all’impegno di "Vivere Sereni", l’associazione a sostegno delle persone in difficoltà che ha acquistato il terreno su cui sorgerà questa residenza trovando il sostegno di tutti i Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale n. 7. Una volta terminato, il Centro sarà aperto 5 giorni su 7 in via Carbonara, una zona facilmente raggiungibile da tutte le frazioni del territorio e dai Comuni limitrofi come Cartoceto e Terre Roveresche che hanno appoggiato l’iniziativa fin dal principio. L’idea progettuale del Centro rivolto agli anziani e ai più fragili, ha visto coinvolto un gruppo di professionisti del territorio, coordinati dall’ingegner Federico Gaggiottini e dall’architetto Giorgio Battisti: prevede la realizzazione di una struttura polifunzionale di circa 360 mq studiata come luogo di accoglienza, sviluppo di attività di assistenza, sensibilizzazione ed integrazione di anziani e disabili. "Abbiamo voluto essere partecipi di questa iniziativa che ha il merito di sostenere e accompagnare i più fragili - sottolinea Simone Rupoli, presidente di Schnell -. Sentiamo il dovere di restituire al territorio quanto ci dà come forma di ringraziamento". "Ricevere il sostegno di una azienda come Schnell è per noi motivo di grande soddisfazione poiché ci permette di sviluppare sinergie che possono portare alla crescita del nostro territorio" osserva il presidente della Fondazione Carifano Giorgio Gragnola annunciando di aver già assegnato i lavori all’azienda vincitrice dell’appalto. La Fondazione acquisterà infatti il terreno dall’Associazione e subentrerà nel permesso di costruzione, realizzerà il Centro e, una volta completato (termine lavori previsto per la fine del 2025), lo concederà in uso all’Associazione Vivere Sereni per un certo numero di anni, quale pagamento dell’area ricevuta.

Tiziana Petrelli