Oggi le celebrazioni per il 25 aprile. Nel nome di Giacomo Matteotti

Deposizione della corona d’alloro che ricorda i partigiani fanesi caduti. Poi in corteo si raggiungerà il piazzale Malatesta

Oggi Fano festeggia il 79° anniversario della Liberazione ricordando il "martirio" di Giacomo Matteotti a cui è dedicato il corso della città. Negli ultimi anni, complice anche il bel tempo, la tradizionale cerimonia cittadina del 25 aprile, presenziata dal sindaco Massimo Seri e da tutte le altre autorità civili e religiose, è sempre stata molto partecipata. Ma oggi le previsioni del tempo, non sono altrettanto incoraggianti.

Ad ogni modo il programma della mattinata prevede alle 10.15 il ritrovo di fronte alla residenza municipale, per la deposizione della corona d’alloro che ricorda i partigiani fanesi caduti.

Poi in corteo si raggiungerà il piazzale Malatesta dove verranno deposte le corone d’alloro alla lapide che ricorda le due giovani vittime fanesi, Renata Marconi e Temistocle Paolini.

Quindi si procederà verso l’attiguo monumento alla Resistenza partigiana donato alla città dall’Anpi, collocato nei giardini Biancheria Morelli. Infine dopo il passaggio al cippo che si trova davanti alla Rocca Malatestiana la marcia termina davanti al monumento ai Caduti di tutte le guerre, in viale Buozzi. Alle 11 l’inaugurazione della epigrafe commemorativa dedicata a Giacomo Matteotti nel centenario del suo martirio all’ex collegio SantArcangelo.

La grande festa per la Liberazione del Paese dall’oppressione nazi-fascista, continua poi in piazza XX settembre con il concerto del Corpo bandistico Città di Fano che concluderà le cerimonie.

Ma non si conclude qui il ricco programma (avviato il 28 marzo scorso) organizzato per l’occasione dalla sezione Leda Antinori dell’Anpi Fano.

Sabato alle 15.30 al Masetti c’è infatti la proiezione del film "Mary e lo spirito di mezzanotte" di Enzo d’Alò, terzultimo appuntamento del cartellone "Una mattina mi son svegliato" che si concluderà l’11 maggio.

ti. pe.