Rinasce Piazza Marcolini a Fano: taglio del nastro per la piccola ‘Montmartre’

Erano presenti gli artisti di strada e ritrattisti come se ne vedono a Parigi Per il sindaco Seri "è il coronamento degli sforzi per valorizzare la città"

Tantissima gente è accorsa ieri pomeriggio per l’inaugurazione della rinnovata piazza Marcolini, nel centro di Fano

Tantissima gente è accorsa ieri pomeriggio per l’inaugurazione della rinnovata piazza Marcolini, nel centro di Fano

Fano, 26 febbraio 2024 – La città si è riappropriata di piazza Marcolini, la piccola Montmartre di Fano. Dopo 7 mesi di lavori e una spesa di 600mila euro (500mila fondi Pnrr e 100 mila del Comune) ieri pomeriggio c’è stata l’inaugurazione di uno degli angoli più importanti del centro storico, completamente rinnovato. Dimenticato il brutto parcheggio con le buche gigantesche, ora la piazza ha una elegante pavimentazione in sintonia con il resto del centro storico e nuovi arredi.

Qualche critica sull’illuminazione orizzontale di palazzo Marcolini, "troppo fredda – ha detto qualcuno – e inadatta a valorizzare lo storico edificio". In piazza Marcolini, come promesso dal sindaco Massimo Seri è stata anche collocata la stele realizzata nel 1956 da Tullio Zicari, Giuseppe Monaldi e Arturo Bacchiocchi dell’istituto d’arte Apolloni, spostata da piazza Amiani, dove ora si trova la fontana di Vangi. Particolare e suggestiva la cerimonia d’inaugurazione tra musica con la cantante Elisa Ridolfi, la ricostruzione della storia della piazza ad opera del giornalista Silvano Clappis e le immagini proiettate su palazzo Marcolini. A caratterizzare quella che sarà la futura Montmartre di Fano la presenza ieri pomeriggio di diversi artisti che hanno messo in mostra le loro opere e alcuni hanno dipinto sul posto, circondati dalla folla. Tantissima la gente presente, insieme all’intera giunta e a tutti i tecnici e i professionisti che hanno collaborato alla realizzazione dell’opera.

E proprio a loro si è rivolta l’assessore ai Lavori pubblici Barbara Brunori per ringraziarli dell’impegno per i 7 mesi di lavoro. Il sindaco Massimo Seri ha ricordato come piazza Marcolini sia il terzo intervento di riqualificazione in centro storico dopo via Garibaldi e il Pincio. "La nostra – ha commentato – è una città che ha tanto da raccontare e tutti gli interventi servono proprio alla sua valorizzazione. Dopo piazza Marcolini sarà la volta di viale Battisti, dell’ex Agip e poi del lungomare di Sassonia". In particolare per piazza Marcolini, il primo cittadino ha fatto presente come "l’idea della piccola Montmartre abbia lo scopo di creare un dialogo tra piazza e palazzo, per anni sede dell’istituto d’arte Apolloni, ma in futuro destinato a diventare un un vero e proprio contenitore culturale".

an. mar.