Slot machine ’ripulite’ del denaro, arrestati in tre

Tre rumeni over 40, di cui uno con numerosi precedenti, arrestati a Fano per aver svuotato slot machine con trucchi illegali. Capobanda libero in attesa di processo, gli altri due appena arrivati in Italia.

Slot machine ’ripulite’ del denaro, arrestati in tre

Slot machine ’ripulite’ del denaro, arrestati in tre

Uno aveva già decine di precedenti per furti aggravati. Gli altri due stavano imparando. Insieme hanno ripulito le slot machine di molti esercizi commerciali del centro Italia, prima di essere arrestati in flagranza mercoledì mattina all’uscita del bar tabacchi ‘Va Tranquil’ di Fano. Ieri al Tribunale di Pesaro la convalida dell’arresto di questi tre, tutti rumeni over 40, il capobanda residente in Italia (arresto convalidato, libero ma con obbligo di dimora in Lombardia in attesa del processo rinviato al 20 maggio) e gli altri due appena arrivati nel nostro Paese tanto da non conoscere neppure una parola di italiano (arresto convalidato, anche loro liberi in attesa del processo). Galeotta fu la targa della loro auto, memorizzata da un esercente riminese presso cui la banda era riuscita a vincere in maniera furtiva ben 3mila euro qualche giorno prima. Così quando martedì pomeriggio le telecamere al varco Nord della nostra città hanno suonato alla Polizia Locale di Fano l’alert per il passaggio di quell’Audi A5 grigia segnalata, la macchina dei controlli delle forze dell’ordine si è messa subito in moto. "La banda ha fatto un sopralluogo il martedì, per entrare in azione la mattina successiva - ci ha raccontato Mirco Falcioni, titolare del Va Tranquil di viale Piceno -. Hanno vinto 800 euro approfittando del fatto che nelle gettoniere di vecchio stampo (che ora sono in via di sostituzione), infilando un ferretto assieme alla moneta riescono a fare uscire la moneta dalla cassa dopo aver preso il credito. Per cui giocano all’infinito fino a vincere regolarmente". Però per la legge è comunque un furto aggravato dalla manomissione della slot. E così dopo una mezz’oretta di gioco, all’uscita i tre hanno trovato ad attenderli gli agenti della volante del commissariato di Fano, che dal giorno prima ne stavano controllando gli spostamenti. Game over. Tiziana Petrelli