Torrette, lungomare da capogiro

A Fano, la riqualificazione del lungomare di Torrette è quasi completata, ma preoccupano le gradonate sul mare e la mancanza di corrimani. Gli operatori chiedono maggiore attenzione alla sicurezza. Mentre i lavori procedono, si discute anche della riorganizzazione dei parcheggi.

Torrette, lungomare da capogiro

Torrette, lungomare da capogiro

Torrette ha il suo nuovo waterfront, ma gli operatori esprimono preoccupazione per la gradonata sul mare, a più livelli, posta all’inizio della passeggiata dove, come ammesso dalla stesso sindaco Massimo Seri, sono già scivolate due persone. Mentre a Sassonia si attende ancora la fine dei lavori, la riqualificazione del lungomare di Torrette (nuova pavimentazione, panchine e illuminazione) è sostanzialmente conclusa accolta con soddisfazione da cittadini e turisti. "Il lungomare è ben fatto – conferma Amadeo Tarsi del camping Stella Maris – forse sarebbe opportuno delimitare il camminamento con delle fioriere e prevedere un corrimano lungo la scala per la sicurezza delle persone". Il primo stralcio dei lavori, costato 1,2 milioni, si può dire terminato: manca solo la sistemazione finale dei giardini Tonucci e l’eliminazione delle transenne che ancora delimitano una parte dell’area. Venerdì scorso il brindisi dell’amministrazione uscente.

Questa prima fase di lavori non ha influito né sulla viabilità né sui parcheggi di Torrette che saranno oggetto del secondo stralcio, impegno di cui dovrà farsi carico il nuovo sindaco. L’idea è spostare i posti auto al di là della Statale 16, trasformando l’attuale parcheggio in una piazza. Nel frattempo è stato risolto il problema dei parcheggi estivi anche se qualcuno fa notare come a Torrette, a differenza di Sassonia, gli operatori se la siano dovuta cavare da soli. Hanno individuato l’area, per oltre 500 auto, sono andati a parlare con la proprietaria che l’ha concessa a titolo gratuito, si sono fatti carico dei costi e hanno lavorato come volontari. "Il Comune – affermano – avrebbe potuto darci una mano come per Sassonia".

an.mar.