Waterfront a Sassonia, stop ai lavori. Gradonata rimandata a settembre

L’assessore Brunori fa il punto: "Il primo stralcio dell’intervento sarà concluso entro il 9 giugno". Trovata soluzione per i parcheggi: "Pagheremo ai privati l’affitto di un’area verde in via Gentile da Fabriano".

Waterfront a Sassonia, stop ai lavori. Gradonata rimandata a settembre

Waterfront a Sassonia, stop ai lavori. Gradonata rimandata a settembre

di Tiziana Petrelli

Si avvia verso la conclusione il primo stralcio dei lavori sul lungomare della spiaggia di levante. Entro il 9 giugno, infatti, in Sassonia saranno rimosse le transenne del cantiere all’ex Rastatt, perché per quel tempo sarà completata la pavimentazione del piazzale e dei nuovi percorsi ciclo-pedonali di viale Cesare Battisti. Bici a destra e pedoni a sinistra, scendendo verso il mare. Stop quindi a ruspe e operai, che però riprenderanno il lavoro a settembre, quando il cosiddetto "waterfront" di Sassonia sarà completato con la riqualificazione dei giardini davanti a Bagni Peppe e l’ultimo tratto di viale Battisti, quello tra viale Alighieri e viale Adriatico.

"Viale Battisti è quasi terminato - racconta l’assessora ai Lavori pubblici Barbara Brunori -: in questo momento stanno posando il massetto su cui, una volta pietrificato, sarà posta la pavimentazione in marmo. Poi arriveranno i nuovi arredi e i punti luce. Il tutto sarà terminato entro fine maggio. Con una precisazione: al centro strada ho messo dei punti luce a led. Il progetto vuole infatti sui percorsi laterali una illuminazione romantica della passeggiata con i paletti già utilizzati in piazzale Rosselli. Da qui a due mesi arriveranno invece dei pali flessibili per illuminare la carreggiata, studiati per il passaggio delle barche: non sarà più necessario strapiantarli ogni volta perché si fletteranno sotto i grossi volumi".

Questi lavori stanno procedendo di pari passo con quelli nel piazzale del Cristallo. "Sono stati fatti già tutti i movimenti della terra - prosegue la Brunori -. La struttura portante della gradonata in cemento è pronta. E’ solo da ricoprire con le due pavimentazioni previste: seduta in levocell e dove si poggiano i piedi in pietra bianca/marmo, che è lo stesso materiale che utilizzeremo per il giardino del Cristallo e che ricoprirà anche la fontana, di cui è stata già predisposta la parte elettrica e idraulica". Per i primi di giugno quindi anche il giardino sarà pronto, assieme alla pavimentazione lato mare. Mentre la copertura della gradonata sarà fatta dopo, perché "la quantità del marmo che riusciranno a mandarci in un primo momento è insufficiente. Ce lo manderanno a step".

Terminata la stagione i lavori riprenderanno con le passeggiate di fronte ai concessionari Peppe e Maurizio, nel giardino accanto all’Hotel Angela e nel piazzale davanti a Cile’s. "Intanto abbiamo trovato una soluzione per il parcheggio estivo, discussa presto in giunta: pagheremo a dei privati l’affitto di un’area verde in via Gentile da Fabriano, per ricavare 110 posti auto, più di quelli tolti in via Alighieri e accanto al Cristallo". Tra quei posteggi sacrificati, però, c’è anche il carico scarico dell’albergo. "Stiamo cercando di risolvere".