"A Palazzo Luciani resort a 5 stelle con Spa"

L’assessore Gismondi spiega: "A investire nell’acquisto dell’intero imponente immobile è stato un gruppo di imprenditori albanesi"

"A Palazzo Luciani resort a 5 stelle con Spa"

"A Palazzo Luciani resort a 5 stelle con Spa"

"A investire nell’acquisto dell’intero, imponente, palazzo Luciani è stato un gruppo di imprenditori albanesi che, a quanto mi risulta, stanno acquistando diverse altre proprietà similari anche in altri centri, non solo a Montegranaro. E se accade che gli stranieri credono nelle potenzialità turistiche e nell’appeal che può avere il nostro centro storico tanto da farci importanti investimenti, il mio auspicio è che comincino a farlo anche i montegranaresi" l’assessore al turismo, Gastone Gismondi, ha accolto con favore il lavorio di questi giorni, in Piazza Mazzini, per l’allestimento del cantiere intorno allo storico palazzo. "Da quanto abbiamo potuto constatare dal progetto, l’intenzione è, intanto, di realizzare nella parte nobile del palazzo dell’ex marchese Luciani una struttura ricettiva esclusiva, a 5 stelle, con una Spa" aggiunge Gismondi. Non nasconde, Gismondi, di star cercando di sensibilizzare anche ulteriori possibili investitori, a puntare su altri palazzi dell’antico incasato, vedendone le potenzialità: "Penso a un immobile storico che è ugualmente in vendita dove si potrebbe realizzare un’altra struttura ricettiva. Penso al palazzo Cruciani, per il quale sto cercando di capire se ci sono degli interessati. Se si riuscisse a rivitalizzare questi immobili, creando movimento, accoglienza, e riqualificando un centro che custodisce tante bellezze storico artistiche, i benefici a livello turistico possono arrivare". E per dimostrare che si può fare, Gismondi richiama l’iniziativa di qualche montegranarese che ha acquistato case in centro storico a costi risibili, le ha ristrutturate per poi venderle, anche con facilità: "E’ così stato possibile avere nuovi residenti, anche giovani, che hanno preferito trasferirsi qui, dove i costi per le case sono molto bassi o comunque abbordabili, piuttosto che restarsene in località limitrofe dove i prezzi del mercato immobiliare sono ormai improponibili". L’assessore sa bene che "non è un discorso facile, né imminente ma occorre ragionare in prospettiva, pensando alle generazioni future".

E, intanto, per cercare di ‘ripulire’ i vicoli e gli slarghi dalle impalcature spesso antiestetiche perché ormai obsolete, Gismondi sta pensando a un intervento, le cui modalità dovranno essere definite con i colleghi di amministrazione, "per eliminare quelle messe in sicurezza ‘fittizie’ su immobili fatiscenti o cadenti". Marisa Colibazzi