Appello dei calzaturieri al governo: "Priorità a formazione e reshoring"

Alla presentazione del Micam Giovanna Ceolini ha portato le istanze del distretto

I calzaturieri hanno rivolto, nel corso della presentazione di Micam avvenuta nel palazzo di Confindustria Moda a Milano, un appello al Governo per avere una serie di agevolazioni. "Innanzitutto – ha detto Giovanna Ceolini – abbiamo bisogno di certezze per quanto riguarda la soluzione della crisi nel Mar Rosso che sta facendo lievitare i costi. Inoltre abbiamo bisogno di agevolazioni per la formazione che possa agevolare l’ingresso dei giovani in azienda, aiuti per le fiere e una soluzione per quanto riguarda il credito d’imposta. Infine chiediamo aiuti specifici per agevolare l’attuazione del reshoring ovvero il rientro in Italia di alcune fasi della produzione che negli anni passati sono state delocalizzate all’estero". Temi che verranno affrontati e dibattuti anche nel corso della prossima edizione di Micam.I responsabili delle fiere hanno evidenziato i presupposti sui quali si baseranno le diverse rassegne che sono i valori di innovazione ed eccellenza che si fonda e che continua la sinergia tra le sei fiere del mondo della moda che anche per questa edizione di febbraio uniscono le proprie sinergie e si presentano al mercato tutte insieme. Sono Micam, Salone internazionale delle calzature, Mipel, Salone internazionale dedicato alla pelletteria e all’accessorio moda, Theonemilano, Salone dell’Outerwear e dell’Haute à-Porter, Lineapelle, rassegna internazionale dedicata ai settori pelli, accessori, componenti, sintetico, tessuti e modelli per calzatura, pelletteria, abbigliamento e arredamento, milano fashion&jewels l’appuntamento dedicato all’eccellenza del bijoux, del gioiello e dell’accessorio moda – e fanno da cassa di risonanza a 2.951 brand e a tendenze moda che, nella specificità dei diversi comparti, hanno linee guida comuni. I macrotemi delle rassegne saranno in primis la sostenibilità. Concreta, frutto di diverse competenze che lavorano in sinergia in un colloquio trasversale a tutto il sistema moda, per aiutare le aziende a restare sul mercato allargato che l’Europa sta delineando. I materiali sono così apparentemente tradizionali, ma sostenibili, i prodotti sperimentali e solo a prima vista semplici. Mondi diversi, come moda e sport, si mescolano, spinti dall’amore per la scoperta, nel rispetto di persone e ambiente. Secondo macrotema: l’esperienza dei sensi. Vedere, toccare, sentire… il 2024 segnerà un nuovo amore per lo shopping nei negozi "reali", con tutta l’importanza dell’acquisto fisico e dell’interazione umana e diretta. Importante, in termini di pre-registrazioni, la risposta dei compratori dall’Italia e dai diversi mercati: le performance migliori dei Paesi europei provengono da Germania, Francia, Regno Unito, Grecia e Spagna; significativo anche l’interesse di Paesi più lontani come Corea del Sud, Giappone, Usa e Kazakistan. Giovanna Ceolini imprenditrice di Parabiago e presidente nazionale di Assocalzaturifici ha rivolto un appello al Governo: "Abbiamo bisogno di incentivi per le nostre imprese. Il Micam si svolge in un quadro congiunturale complesso – ha detto Giovanna Ceolini – e prevediamo da parte dei buyers una maggiore attenzione all’acquisto".

Vittorio Bellagamba