Chiesa di Sant’Agostino, nessuno sprint per la ricostruzione

La chiesa di Sant'Agostino a Fermo è stata danneggiata da un fulmine. Si sta provvedendo a sistemare il cornicione crollato. Il sindaco spiega che non è ancora stata presa in considerazione per la ricostruzione.

È uno dei luoghi di culto più belli di Fermo, antico e suggestivo, chiuso al pubblico dal sisma del 2016. La chiesa di Sant’Agostino, in piazzetta, torna a far parlare di sé per il crollo di un cornicione, causato da un fulmine, che giorni fa ha danneggiato in maniera seria un’auto parcheggiata a largo Valentini. La struttura, che appartiene al Comune di Fermo, ha visto negli anni lavori di messa in sicurezza sismica, e in queste ore si sta già provvedendo a sistemare il cornicione crollato, anche in virtù del fatto che una nuova transenna in piazzetta, già interessata da cantieri e blocchi, sarebbe stata mal digerita dai tanti commercianti della zona e dai residenti. Il sindaco Paolo Calcinaro spiega che nel conto della ricostruzione quella chiesa ancora non è stata presa in considerazione: ha avuto la precedenza l’auditorium San Martino, che ha una valenza pubblica maggiore, anche perché è adiacente a una scuola e ne condiziona la stabilità.