Chiusura con il botto. Applausi a scena aperta per ‘Il caso Jekyll’

Chiusura di stagione al Teatro Domenico Alaleona di Montegiorgio con lo spettacolo 'Il caso Jekyll' di Sergio Rubini e Daniele Russo, ispirato al romanzo di Stevenson. Un thriller teatrale che esplora la dualità dell'animo umano con una scenografia suggestiva e ritmi serrati. Applausi per una rappresentazione cruda e riflessiva.

Chiusura con il botto. Applausi a scena aperta per ‘Il caso Jekyll’

Chiusura con il botto. Applausi a scena aperta per ‘Il caso Jekyll’

Chiusura di stagione in grande stile per il Teatro Domenico Alaleona di Montegiorgio, che lunedì sera ha ospitato lo spettacolo in esclusiva regionale ‘Il caso Jekyll’ con Sergio Rubini e Daniele Russo. Opera ispirata al celebre romanzo di Robert Louis Stevenson, riadattata da Carla Cavalluzzi e Sergio Rubini, che ha tracciato un profondo solco emotivo negli spettatori. La rappresentazione durata circa due ore con ritmi serrati e una scenografia poliedrica e molto efficace, ha offerto al pubblico un viaggio nella parte più nera e drammatica dell’animo umano, in cui la dualità di bene e male che si cela dietro la maschera che ogni individuo indossa viene messa sotto la lente in maniera dura e senza filtri. Un thriller da teatro nel vero senso della parola, perfettamente inserito nel contesto di una Londra grigia e pericolosa. Un mistero di nefandezze, crimini e omicidi, si cela dietro a quello che tutti additano come Mr Hyde il cattivo senza freni inibitori, pronto a dare sfogo ai più bassi istinti della sua mente; che si fronteggia con il Dottor Jekyll, il buono, persona integerrima conosciuta e stimata da tutta la comunità. Un dramma che mette a nudo la fragilità dell’animo umano, analizzata in chiave psicologica. Il tutto reso più accattivante da una sorta di giallo analizzato attraverso gli occhi dell’avocato del Dottor Jekyll, che pezzo dopo pozzo compone un mosaico che lo precipita sempre di più nella tristezza di aver perso un amico, e nella consapevolezza di cosa possa essere capace un individuo privo di ogni moralità. Una bella serata di teatro, che il pubblico ha sottolineato con un grande applauso, rivolto agli attori che hanno portato in scena un’opera cruda, ma avvincente, intrisa di un profondo senso di riflessione. Al termine gli spettatori, insieme al sindaco Michele Ortenzi e all’assessore Michela Vita, hanno ringraziato il cast. Alessio Carassai