FABIO CASTORI
Cronaca

Colpo da 10mila euro in tabaccheria, rubate tutte le sigarette: è caccia alla banda

Nel mirino dei ladri è finito l'esercizio commerciale Moschini di Porto San Giorgio. Quasi certamente si tratta degli stessi malviventi che hanno agito ieri mattina a Campiglione di Fermo per poi fuggire con un'auto rubata e bruciarla poco distante.

Sul furto indaga la polizia

Sul furto indaga la polizia

Porto San Giorgio (Fermo), 19 gennaio 2024 – Dopo aver neutralizzato il sistema dall’allarme, hanno tagliato la serranda, forzato la porta e, una volta dentro, hanno trafugato migliaia di pacchetti di sigarette, per poi darsi alla fuga senza lasciare traccia. La banda delle tabaccherie ha colpito ancora e questa volta a Porto San Giorgio, nell’esercizio commerciale di Emidio Moschini, in viale della Repubblica. Ieri mattina, intorno alle 5, la stessa banda aveva messo a segno un colpo in una tabaccheria di Campiglione di Fermo dove, dopo aver sfondato la vetrata e la parta d’ingresso, aveva trafugato gratta e vinci e sigarette, per poi fuggire con un’auto rubata, data alle fiamme poco dopo. Questa volta i ladri hanno agito nella notte appena trascorsa, dopo aver isolato il segnale acustico del sistema dell’allarme, disturbandone le frequenze e impedendo così che partisse la chiamata di allerta ai proprietari. Poi sono entrati in azione: hanno tagliato la serranda, forzato la porta e si sono introdotti indisturbati nei locali della tabaccheria.

Una volta dentro, hanno trafugato un ingente quantitativo di sigarette per poi darsi alla fuga.

Un colpo “chirurgico”, di cui nessuno si accorto se non nella mattinata, quando a fare l’amara scoperta sono stati i proprietari dell’esercizio commerciale. Una volta capito cosa fosse accaduto i titolari della tabaccheria hanno subito allertato la polizia che è intervenuta sul posto con due pattuglie della squadra volanti. Gli investigatori della questura hanno subito avviato le indagini per dare nomi e volti ai componenti della banda, quasi sicuramente la stessa che ha colpito ieri mattina a Campiglione di Fermo. Si scava a 360 gradi, ma la pista più battuta dagli inquirenti è quella dei pendolari del crimine venuti da fuori regione, con un basista presente in zona.