È la festa perfetta, l’occasione per riempire la piazza di una folla pacifica e allegra, a salutare l’anno che se ne va e ad abbracciare quello che arriva. Una piazza del popolo che è diventata una discoteca a cielo aperto, per la notte dell’ultimo dell’anno, con la regia di Stefano Castori e Luigi Rocchi che ancora una volta ha centrato l’obiettivo. A mezzanotte il conto alla rovescia e poi l’augurio del sindaco Calcinaro, prima di dare il via ad una lunga kermesse di musica che ha visto ospiti illustri come Tracy Spencer, direttamente dalla musica disco anni ’80-’90, arrivata nel pomeriggio in città per prendere confidenza col palco e con il pubblico. Tante le foto ricordo e gli omaggi anche da parte di alcuni commercianti per lei che poi è stata la regina della festa, insieme a Deborah Conforti, voce degli Abba, e ai deejay coinvolti. Pista di pattinaggio operativa fino a tarda notte, giovani e meno giovani si sono trovati nel cuore della città fino alle tre e mezza del mattino, con buona pace dei residenti che si sono dovuti rassegnare all’ennesima presa d’assalto della piazza, da parte di fermani e visitatori che ormai vivono il Natale di Fermo come il centro dei festeggiamenti. È il culmine di una festa in musica che dura tre giorni, cominciata la sera del 30 a teatro con il coro gospel arrivato direttamente da Harlem, per l’evento che è un’appendice invernale della rassegna Jazz e non solo jazz. Un momento che ha segnato il tutto esaurito e grandi emozioni, per poi lasciare spazio alla notte più lunga dell’anno, con qualche eccesso dovuto all’alcol ma tutto sommato senza gravi episodi, anche grazie alla massiccia presenza di forze dell’ordine.
CronacaConto alla rovescia e musica: esplode la festa in piazza