Cronica mancanza di personale: "Amandola resta senza medico"

Punto di primo intervento, l’allarme di Bellesi (Iv): "Situazione grave"

Cronica mancanza di personale: "Amandola resta senza medico"

Cronica mancanza di personale: "Amandola resta senza medico"

Cronica mancanza di personale medico al Ppi (Punto primo intervento) di Amandola, il coordinatore provinciale di Italia Viva Moreno Bellesi invia una lettera alla Regione Marche. La lettera è stata rivolta al Presidente della Regione Francesco Acquaroli, all’assessore alla sanità Filippo Saltamartini e per conoscenza ai consiglieri regionali Fabrizio Cesetti, Jessica Marcozzi, Marco Marinangeli e Andrea Putzu. "Ormai da diversi mesi molto spesso il Ppi di Amandola – dichiara Moreno Bellesi - svolge le funzioni senza la presenza costante di un medico. Una questione di particolare gravità poiché nega un servizio essenziale ad un territorio molto ampio mettendo a rischio la salute di tantissimi cittadini appartenenti ad un’area già molto sofferente. Vivere nelle aree interne è diventato molto difficile: le strutture sanitarie sono poche e con servizi scarsi, i lavori di ammodernamento delle infrastrutture viarie non sono neanche iniziati, né la Monti-Mare del fermano, né Amandola-Caldarola, tantomeno Amandola-Comunanza, per raggiungere scuole e luoghi di lavoro i costi sono maggiori ed i tempi più lunghi. E’ l’ora di dar seguito alle promesse fatte, agli impegni presi della Regione in campagna elettorale". Questa la riflessione di partenza prima di addentrarsi i temi più specifici che riguardano l’area montana con particolare attenzione alla sanità. "Finiti i lavori di realizzazione del nuovo ospedale dei Sibillini – conclude Bellesi – sono in corso l’installazione delle strumentazioni e degli arredi, è ora di programmare con scadenze precise la riapertura dei servizi. Nello specifico del Pronto soccorso ad Amandola con tutti i servizi annessi e personale necessario. Il ricollocamento di Medicina Amandola (da Fermo) e degli altri reparti e servizi promessi e dovuti per servire il territorio delle aree interne delle tre province del sud delle Marche. Realizzate le strutture ora bisogna farle funzionare e la vera sfida è lì, sulle risorse umane. Ad oggi registriamo che l’attenzione dovuta non c’è come dimostra la continua assenza del medico al Ppi. Siamo alle soglie delle elezioni Europee e di quelle Comunali, il prossimo anno si terranno le elezioni Regionali, è bene dare inizio al dibattito pubblico e democratico su quanto promesso e realizzato effettivamente, su quanto fatto e quanto resta da fare. Ai cittadini interessa la concretezza".

Alessio Carassai