Da Putzu a Franchellucci Ora si lavora per la città

Il consigliere regionale Fd’I: "Un plebiscito". L’ex sindaco: "Rispetto il voto"

Da Putzu a Franchellucci  Ora si lavora per la città

Da Putzu a Franchellucci Ora si lavora per la città

Dopo ogni elezione, c’è chi festeggia e chi riflette. Il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Andrea Putzu, deus ex machina della campagna elettorale, ha brindato alla vittoria di Massimiliano Ciarpella che è riuscito a scalzare il centrosinistra dalla guida della città.

"Ho capito subito che era la persona giusta – sottolinea Putzu con soddisfazione – e come Fd’I lo abbiamo appoggiato perché sapevamo che avrebbe raggiunto l’obiettivo. Ed è stato un vero plebiscito". Adesso Fd’I ha cinque consiglieri comunali, "ma è bello che siamo stati un gruppo unito. Ha vinto il valore umano e una squadra di candidati giovani, anche nuovi al mondo della politica. Ci fa piacere che i voti per il cambiamento siano arrivati anche dall’altra parte (la coalizione di Gian Vittorio Battilà, ndr). Ha vinto l’umiltà e la capacità di Ciarpella di ascoltare la gente, ma hanno vinto anche gli elpidiensi che dopo 70 anni hanno voluto cambiare. Mi aspettavo la vittoria al primo turno e oggi per il ballottaggio ero tranquillo".

Il sindaco uscente Nazareno Franchellucci, che ha guidato Porto Sant’Elpidio per due mandati, non ha esitato a riconoscere i meriti degli avversari e ha rimandato ad altro momento le riflessioni sulla sconfitta e sugli errori commessi dalla coalizione. Ora gli spetta il ruolo di consigliere all’opposizione. "Metto la mia esperienza al servizio del consiglio comunale – ha dichiarato dopo aver appreso il risultato – la nostra sarà un’opposizione diretta, chiara, per il bene della città. Ci confronteremo sulle tematiche e sulle questioni lasciando fuori gli aspetti personali, nel corso dei miei 10 anni non sempre è stato così". Franchellucci ha poi ammesso che una sconfitta di questa misura pone inevitabilmente molti interrogativi, ma ha rivendicato le sue scelte come positive ed efficaci per la crescita di Porto Sant’Elpidio.

"Dalla riqualificazione del centro e delle altre aree – ha aggiunto – fino all’inizio dei lavori dello scogliere, sono sicuro di aver lasciato una città migliore di quella che ho trovato. I cittadini hanno scelto e noi dobbiamo rispettarli".