Del Vecchio elogia Vesprini: "E’ sulla strada giusta"

Il politico sangiorgese loda il sindaco sull’attività amministrativa e sul progetto del lungomare: "Vada avanti, sono certo che sta operando nell’interesse della città".

Del Vecchio elogia Vesprini: "E’ sulla strada giusta"

Del Vecchio elogia Vesprini: "E’ sulla strada giusta"

"Porto San Giorgio si appresta ad abbracciare un’occasione unica in favore dell’accoglienza, preservando il paesaggio urbano e il patrimonio arboreo: l’arredo, il verde e le aree di socializzazione, infatti, sono il cuore del progetto di riqualificazione del lungomare e le tamerici non scompariranno dalla città" lo dice un Carlo Del Vecchio, che non ti aspetti. Secondo lui, la levata di scudi in occasione dell’inizio dei lavori sul lungomare sud non ha il sostegno della popolazione perché è priva di basi e frutto di verità distorte e il progetto non ha nulla a che vedere con le preoccupzioni di quei comitati ambientalisti: "che vanno a rimorchio del Partito democratico: fove erano questi comitati – si chiede ancora Del Vecchio – quando la passata amministrazion decideva l’abbattimento di 20 pini per realizzare la pista di atletica nel campo sportivo nuovo o di essenze arboree per consentire di ampliare gli spazi ad un’attività commerciale".

Verrebbe da aggiungere dove erano quando furono abbattuti 24 cipressi in via Pavese, 8 ginepri nell’arena Europa e 8 pini nel viale Cavallotti. Il raptus, che sembra aver preso Del Vecchio per il verde e per le piante, di cui, come dice in un comunicato stampa, bisogna tener conto in maniera adeguata nel progetto di ristrutturazione del lungomare forse potrebbe essere a lui utile per rimettersi in gioco nella scena politica della città, da cui è assente fin dallo svolgimento delle elezioni comunali. Assente anche per scelta del candidato sindaco, Valerio Vesprini, che non voleva portarsi dietro i vecchi marpioni della politica sangiorgese temendo che avrebbero potuto metterlo in difficoltà nella sua attività di primo cittadino.

Il riferimento è in particolare all’ex sindaco Andrea Agostini, all’ex assessore Maria Lina Vitturini e allo stesso Carlo Del Vecchio. Alle comunali ha vinto la destra ben trainata da Fratelli d’Italia e Agostini e Vitturini, pur esclusi dalle liste, hanno dato una mano, ricevendone in cambio: Agostini la presidenza della Fondazione Marche Cultura e Vitturini quella del comitato regionale per le pari opportunità. Del Vecchio, almeno finora è rimasto a secco. Forse per questo si espone e cerca di accreditarsi come sostenitore del sindaco esaltandone l’azione: "Sono convinto – chiosa – che Vesprini abbia intrapreso la strada giusta per cui lo invito ad andare avanti perchè sono certo che stia operando nell’interesse della città".

Silvio Sebastiani