Elezioni, il sindaco uscente Gaetano Massucci lascia e apre alla lista unica

Verso le amministrative anche a Monte Vidon Combatte, il primo cittadino ha confermato la scelta di non ricandidarsi: ecco gli scenari

Sindaco uscente al primo mandato, Gaetano Massucci, conferma di non ricandidarsi nel ruolo di primo cittadino e promuove la lista unitaria definendola ‘giusta prosecuzione del lavoro amministrativo fatto nel mandato in scadenza’. Queste le premesse con cui, Monte Vidon Combatte apre alle prossime elezioni comunali per il rinnovo del sindaco e del Consiglio comunale. Noto sia in ambito professionale medico che politico per aver ricoperto in passato il ruolo di vice presidente della provincia di Fermo e consigliere comunale del Comune di Fermo, Gaetano Massucci crede nel rinnovamento di idee e nell’entusiasmo necessario ad amministrare, così come nella forza della collaborazione che, nel quinquennio in scadenza, ha dimostrato di dare ottimi risultati per lo sviluppo corale di Monte Vidon Combatte. E proprio per questo, e cioè per il bene del paese, Massucci, in concertazione con tutta l’Amministrazione uscente, ha scelto di mettersi a disposizione di quello che sarà designato candidato sindaco, ma di non essere lui il candidato per quel ruolo. "In questi cinque anni abbiamo realizzato molto per Monte Vidon Combatte – dice Massucci – dimostrando con fatti e numeri il frutto dell’impegno congiunto dall’intera Amministrazione, tanto della maggioranza quanto della minoranza. A voler tradurre le parole – prosegue – significa aver portato Monte Vidon Combatte ad acquisire un seppur lieve aumento di residenti andando contro il trend nazionale che grida lo spopolamento, la vendita di 12 abitazioni, una rinnovata vitalità sociale con iniziative legate all’attrattiva del borgo, unitamente ad opere pubbliche sempre mirate alla crescita del paese. Obiettivi – prosegue – raggiunti con l’intento comune di mettere a frutto risorse e idee per Monte Vidon Combatte. Sono quindi convinto che in questi anni si sia fatto molto e molto altro ancora deve essere fatto con la stessa logica di appartenenza, apertura e collaborazione, partendo dal rinnovamento e nuovo entusiasmo". Da qui, l’impegno congiunto per una lista unitaria, la disponibilità di Massucci e l’attesa del nome del candidato sindaco e candidati consiglieri, designati a guidare il paese per i prossimi cinque anni, sulla base della preziosa eredità di pensiero politico lasciata da Massucci stesso, facente capo alla forza dell’unione.

Paola Pieragostini