Ex assessore diffamato, Rocchetti nei guai

Post sui social, è stato condannato a pagare 1.500 euro a Lauro Salvatelli per risarcirlo del "dolore causato a lui e famiglia"

Ex assessore diffamato, Rocchetti nei guai

Ex assessore diffamato, Rocchetti nei guai

Un decreto penale di condanna e la pena di 1.500 euro di ammenda comminati a Gianluigi Rocchetti, volto noto in città e sl web imputato del reato di diffamazione aggravata su querela dell’ex assessore ai lavori pubblici, Lauro Salvatelli. Quest’ultimo per la sua iniziativa ha preso spunto e sostanza da un video trasmesso sul profilo Facebook dello stesso Rocchetti. Infama, infama si suol dire, indipendentemente dai mezzi usati, alla fine qualcosa resterà. Per difendersi dalle accuse ritenute calunniose che, come riferito dallo stesso Salvatelli, hanno causato dolore a lui, alla sua famiglia e nocumento all’immagine della città di Porto San Giorgio, oltreché per spezzare il legame perverso che si crea tra le stesse accuse diffamanti e la loro credibilità da parte della gente ha deciso di sporgere la querela. Assistito dall’avvocato Andrea Agostini, insieme al quale ieri ha tenuto una conferenza stampa per spiegare i termini della sua iniziativa, l’ex assessore si è rivolto alla Procura della Repubblica con una querela accompagnata dal video trasmesso su Facebook che ha comportato, come già detto, il decreto di condanna e 1.500 euro di ammenda per il diretto responsabile del video e pene ridotte per altri che l’hanno commentato. Gianluigi Rocchetti è stato ritenuto colpevole di diffamazione perché per petulanza o altro biasimevole motivo il 12.08.2023 dalla pagina Facebook "Porto San Giorgio Libera" apponeva commenti e reazioni in un video nei confronti di Lauro Salvatelli, attraverso il proprio profilo "Gianluigi Rocchetti. Nel video addebitava a Salvatelli, in qualità di assessore con delega ai lavori pubblici una serie di precise spese pubbliche asseritamente inutili ed esose , rispetto alle quali avrebbe incassato delle tangenti. Tra le spese citate da Rocchetti 20.000 euro per installare sulla corsia ciclabile del lungomare degli occhi di gatto, 80.000 per 13 ventilatori per le scuole medie 30.000 per un semaforo pedonale aggiuntivo, 6.500 euro per l’etilometro, "Nel video la frase più incriminabile è: "Quissi deve incassà perché se hai dei lavori e incassi 5.000 euro a lavoro sci incassato 50.000 euro di cagnotta barra tangente…" Salvatelli spiega che alcuni di quei lavori sono stati impostati dalla passata amministrazione che lui non aveva poteri decisionali, poteri di firma, quindi di spesa pubblica".. Nel video di Rocchetti: " seguono like e commenti tra i quali alcuni si distinguono in modo particolare a rafforzare le accuse diffamatorie e calunniose di Rocchetti". Chiosa Salvatelli

Silvio Sebastiani