Ex convento e Tari: sale la tensione

Il consiglio comunale di Montegiorgio si accende sulle due interrogazioni presentate dal gruppo di minoranza

Ex convento e Tari: sale la tensione

Ex convento e Tari: sale la tensione

Acceso dibattito in Consiglio a Montegiorgio su due interrogazioni del gruppo di minoranza ‘Insieme per cambiare Montegiorgio’, l’Amministrazione impone la sua programmazione. Gli argomenti in discussione sono stati la destinazione d’uso dell’ex Convento dei frati cappuccini e l’incremento della tariffa per il conferimento dei rifiuti presso la discarica di Fermo gestita da Asite. "Chiediamo una modifica nel Dup – spiega il consigliere Fabrizio Cesetti – poiché nel Bilancio di previsione è scritto che si vuole utilizzare l’ex Convento dei frati cappuccini come struttura socio sanitaria attraverso la realizzazione di una struttura a gestione pubblico privata. In un recente Consiglio, il sindaco ha indicato che si sta valutando un’altra opportunità per quella struttura, quindi il documento non risponde alle reali intenzioni dell’Amministrazione".

"Esiste uno studio di fattibilità riconosciuto dalla Regione – spiega il sindaco Michele Ortenzi – per la realizzazione una struttura socio sanitaria a gestione pubblico privata, che per noi resta la strada maestra, ma al momento anche per effetto dell’aumento dei costi delle materie prime questo progetto è fermo. Esiste invece la necessità urgente di trasferite la casa di riposo, che non risponde più ai requisiti normativi, stiamo valutando la possibilità una volta reperiti i fondi necessari di spostare la casa di riposo nell’ex Convento. Quando avremo le risorse per l’una o l’altra ipotesi, faremo la variazione". Molto dibattuta la mozione per l’aumento di 1 euro a tonnellata del conferimento dei rifiuti in discarica. "L’aumento predisposto da Asite – spiega Fabrizio Cesetti – servirà come compensazione per il comune di Ponzano di Fermo che si trova a margine della discarica. Scelta che trovo giusta, e trovo lodevole l’intervento della Provincia, che ha chiesto ad Asite di accollarsi parte della compensazione e più precisamente 60.000 euro a carico di Asite e 40.000 euro a carico dei cittadini. Asite nel 2023 ha maturato utili per 2.600.000 euro, credo sia giusto che l’opera Compensativa sia tutta a carico di Asite". "I costi per il conferimento in discarica a Fermo sono i più bassi della Regione – spiega il vice sindaco Alan Petrini – 90 euro a Fermo, 158 a Pesaro e 123 in Ancona per fare un esempio. Si tratta di un adeguamento previsto da una legge regionale, che tradotto significa un aumento di circa 25 centesimi per utenza nei comuni". La minoranza resta insoddisfatta.

Alessio Carassai