SILVIO SEBASTIANI
Cronaca

Due ex mercati da rilanciare, a caccia dei fondi

Un progetto unico su due interventi di grande rilievo, uno a Fermo ed uno a Porto San Giorgio

L'ex mercato ittico di Porto San Giorgio (Foto Zeppilli)

L'ex mercato ittico di Porto San Giorgio (Foto Zeppilli)

Fermo, 12 marzo 2016 - Un progetto unico articolato su due interventi di grande rilievo, uno a Fermo ed uno a Porto San Giorgio, per la cui realizzazione si cercherà di intercettare fondi europei: è una delle iniziative frutto del rinnovato rapporto di collaborazione tra le due città.

Gli interventi riguardano il recupero dell’ex mercato ittico all’ingrosso a Porto San Giorgio, come rende noto l’assessore sangiorgese al commercio e turismo, Catia Ciabattoni, e dell’ex mercato coperto a Fermo, come apprendiamo dai pubblici amministratori fermani: «Un progetto ambizioso – sottolinea Ciabattoni – sul quale stiamo lavorando e che richiede somme ingenti, per le quali parteciperemo a bandi europei specifici per la riqualificazione di aree commerciali e industriali. Ci si è messi assieme a Fermo perché quando accedi a questi finanziamenti se il progetto è ampio e territoriale ha più forza».

L’area da recuperare a Porto San Giorgio è l’ex mercato ittico all’ingrosso?

«E’ proprio quella che abbiamo individuato – ammette l’assessore – e che abbiamo portato come nostro contributo all’interno della progettualità comune con Fermo».

Quali gli obiettivi?

«Realizzare un palazzo dei congressi ma non solo, vorremmo farne un centro multifunzionale».

Si tratta della struttura a cui gli operatori commerciali, in testa gli albergatori, puntano molto nella convinzione che possa costituire un valido mezzo per risollevare le sorti del turismo sangiorgese destagionalizzandolo tramite le più svariate iniziative culturali, sportive, fieristiche, che trovino nella struttura in questione il luogo di svolgimento e assicurino presenze in ogni periodo dell’anno. L’area dell’ex mercato ittico viene considerata strategica allo scopo perché posta non lontana dall’uscita dell’A14, vicina al porto, e laddove insiste la maggior parte degli alberghi.

Per quanto riguarda Fermo, quella dell’ex mercato coperto è una zona strategica perché il centro cittadino è lì. Gli amministratori fermani sono convinti che il suo recupero, quasi di sicuro ad attività commerciali, sia uno degli interventi più importanti per il rilancio dello stesso centro cittadino, la cui morte fa data proprio dalla chiusura del mercato. Sono una ventina di anni che l’area è bloccata e si trova in uno stato di degrado. Ci sono quindi tutte le condizioni e le ragioni per puntare alla sua riqualificazione.