Fermana contro la Carrarese, Protti con una panchina cortissima

La Fermana affronta la Carrarese in emergenza uomini: Biral e Semprini influenzati, Santi, Montini e Paponi infortunati. Protti: "Ci butteremo". Non perde in casa da quasi due mesi, spera nell'apprezzamento dei propri tifosi.

FERMO

Una Fermana in piena emergenza uomini va ad affrontare una delle corazzate del girone B, la Carrarese. Fischio d’inizio in programma alle 16:15 al Bruno Recchioni. Ci sarà Eleuteri in campo, ma l’influenza ha fermato sia Biral che Semprini. Una panchina cortissima per mister Stefano Protti, che addirittura potrà contare solo su un sostituto in difesa, Ciro Esposito, che mancava dai convocati da settembre. Alla vigilia della partita, ai microfoni del club ha parlato Protti: "La Carrarese è una squadra che può e vuole arrivare ai primi posti, l’hanno dichiarato. Nella scorsa stagione hanno fatto un campionato bellissimo. L’allenatore è molto preparato ed è una grande squadra sia nelle prime che nelle seconde linee, che in questo campionato è fondamentale". Oltre agli influenzati già citati, ai box ci sono anche gli infortunati Santi, Montini e Paponi. Tolti i portieri, Protti avrà a disposizione sei giocatori da poter far entrare a partita in corso. "Noi abbiamo delle grosse difficoltà per tanti motivi, inutili che ve li sto a elencare. Lo so io, lo sa la società e il direttore sportivo. Sarà una partita ancora più difficile, siamo contatissimi. A Pescara abbiamo fatto un’impresa sportiva nonostante fossimo rimaneggiati. Da quella partita abbiamo perso altri giocatori, vi lascio immaginare le difficoltà che possiamo avere". Comunque, l’allenatore non prende alibi e non si piange addosso per le tante assenze, anzi. "Quelli che ci sono si sono allenati bene e faccio un ringraziamento a loro e al mio staff. Ci siamo tolti giorni di vacanza per lavorare, stiamo dando tutto. Contro la Carrarese ci butteremo". Fermana che non perde in casa da quasi due mesi, dalla rimonta subita contro l’Arezzo: "Siamo sicuri che la nostra gente apprezzerà tutto quello che faremo. Poi il risultato è una conseguenza di tante cose e nel calcio spesso e volentieri ci sono delle logiche".

fi. ro.