Gli chiedono il green pass all’ospedale Murri e lui dà di matto: no vax condannato a 14 mesi

In pieno periodo Covid ha accompagnato un parente a fare una visita rifiutandosi di mostrare il certificato

Gli chiedono il green pass all’ospedale Murri e lui dà di matto: no vax condannato a 14 mesi

Gli chiedono il green pass all’ospedale Murri e lui dà di matto: no vax condannato a 14 mesi

Quando gli avevano chiesto di mostrare il green pass, come da prassi nel periodo della pandemia per entrare nei reparti ospedalieri, lui si era rifiutato e aveva iniziato a fare la voce grossa, fino ad arrivare alle mani e ferire un agente della vigilanza privata. Per riportare la calma era stata addirittura necessario l’intervento della polizia che aveva bloccato. L’esagitato era stato poi denunciato dagli agenti. Il protagonista dell’aggressione, un 40enne di Monte Urano, è finito davanti al giudice del tribunale di Fermo e al termine del processo, è stato condannato a un anno e due mesi per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni volontarie.

Il fatto si era consumato all’ingresso di un reparto del Murri, in un periodo, quello acuto della pandemia da Covid, in cui medici, operatori sanitari e strutture stesse erano particolarmente in difficoltà per far fronte a contagi e malati. Erano da poco passate le 11,30 quando l’uomo si era presentato per accompagnare un familiare a fare una visita medica. Una volta giunto all’ingresso del reparto in cui era stato accolto il parente, gli addetti avevano richiesto come da prassi la certificazione verde. Il 40enne si era rifiutato di mostrare il green pass ed era scoppiata una violenta discussione. Dalle parole si era passati alle mani e l’agente della vigilanza privata del Murri presente, non riuscendo a placare gli animi, aveva chiesto l’ausilio di un collega. Una volta sul posto, il secondo vigilante intervenuto era stato aggredito e ferito dal monturanese che aveva continuato a rifiutarsi di mostrare il green pass. Subito dopo erano giunti i poliziotti della squadra volante che avevano bloccato l’uomo per la sua identificazione e quindi per condurlo in questura. Per lui era scattata la denuncia per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali. fab.cast.