Grandi emozioni per la rappresentazione vivente di ‘Echi di Natività’

Una processione infinita ha raggiunto la Basilica di Santa Croce, nella campagna di Casette d’Ete. Suggestioni indimenticabili

Grandi emozioni per la rappresentazione vivente di ‘Echi di Natività’

Grandi emozioni per la rappresentazione vivente di ‘Echi di Natività’

Ha regalato grandi emozioni la rappresentazione vivente del presepe ‘Echi di Natività’. L’aura fatata che l’ha permeata ha fatto sì che i visitatori che, in processione infinita, hanno raggiunto la Basilica di Santa Croce, nella campagna di Casette d’Ete, venissero catapultati nel racconto intenso di uno dei momenti più significativi della religione cristiana.

Significativo il solenne arrivo dei Re Magi che hanno raggiunto a piedi il luogo della Natività, con le mogli a cavallo che hanno omaggiato il Nuovo Nato e la Sacra Famiglia.

"Sono troppi casi di violenza contro la donna. Perciò abbiamo affidare un ruolo di primo piano alla figura femminile. La stessa Natività è avvenuta attraverso la donna" così il regista Andrea Iualè ha spiegato l’inconsueta inversione dei ruoli e il messaggio tutto al femminile che l’evento ha voluto veicolare. Il luogo circoscritto e raccolto della Basilica di Santa Croce è stato ottimizzato da Iualè, coadiuvato da Elisa Papa, con 15 scene e oltre 60 figuranti.

I visitatori sono rimasti incantati davanti al potente colpo d’occhio della Natività nell’abside centrale e dalla raffinata veste luminosa della Basilica opera di Maurizio Zocchi, hanno applaudito la compagnia teatrale ‘L’inzoliti’ e i canti di Più artisti Aps, sono stati incuriositi dai mestieranti e dagli asinelli della Comunità di recupero ‘La Speranza’. Gradita la visita del presidente della Regione, Francesco Acquaroli, della consigliera regionale Jessica Marcozzi, del sindaco, Alessio Pignotti e assessori. Una seconda edizione di successo grazie a Centro Sociale Anziani, Centro Giovanile Casette-Era Futura, Associazioni Santa Croce, Genitori per Casette, Arte per l’Arte, Bonsai’95, Ca7d’Ete Bike&Run, Parrocchia SS Redentore e alla Polizia Locale e Protezione Civile di Sant’Elpidio a Mare e Porto Sant’Elpidio.