Grandi manovre per le elezioni: i possibili scenari per la poltrona di sindaco

A Monte Urano il primo nome ufficiale è quello dell’avvocato Claudio Moretti: centrosinistra e centrodestra iniziano i sondaggi

Si scaldano i motori a Monte Urano in vista delle Elezioni Comunali del prossimo 9 giugno, con tante situazioni ancora in fase di definizione. Il primo nome ufficiale tra i candidati sindaci è quello dell’avvocato Claudio Moretti: 46 anni avvocato (già assessore a Sport e Poltiche Sociali a Monte Urano dal 2009 al 2014 e consigliere comunale al comune di Magliano di Tenna) che ha sciolto le riserve sabato scorso, appoggiato dalla lista "Patto Civico per Monte Urano" in cui in cui è presente l’ex assessore, nelle ultime due legislature Massimo Brasili, cui sono già state ritirate le deleghe dall’attuale sindaca Moira Canigola. Nella maggioranza si è aperto il confronto interno con l’opzione terzo mandato proprio per la Canigola potrebbe essere la soluzione ideale per garantire l’equilibrio interno al Pd. Della giunta uscente sono caldi i nomi di Giacomo Sollini e dell’assessora Loretta Morelli mentre sta sondando il terreno l’ex sindaco e consigliere regionale Francesco Giacinti che potrebbe scioglier e le riserve per un suo ritorno o sostenere la candidatura dell’assessore Federico Giacomozzi. Anche il centrodestra sta valutando diversi nomi. I primi fatti sono stati quelli dell’ex candidato sindaco Massimo Mazzaferro di "CambiAmo Musica" e dell’ex consigliere Michele Melonaro mentre sembrano in standby le consigliere comunali Di Marco e Susino. Figura su cui i partiti del centrodestra potrebbero puntare è quella di Marco Marziali, ex candidato sindaco nel 1994 e 1999, con alternativa possibile quella di Mirko Steca, anche lui ex consigliere comunale. Nome emerso nelle ultime ore quello di Andrea Leoni, elemento espressione della società civile. Infine il gruppo Libertà Monturanese, guidato da Germano Craia potrebbe convergere, trovando la sintesi appunto, con "CambiAmo Musica". Ancora presto per capire quali saranno gli accordi ma dai rumors è possibile prevedere due scenari: una corsa a due centrosinistra - centrodestra oppure con tre schieramenti distinti ma novità sono attese in queste settimane.