I B&B fermani: "Eventi, serve programmazione"

Il presidente: "Ci chiedono un calendario ma i Comuni ancora nicchiano"

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E si riparte. Anche per i B&B del fermano è tempo di ripartire. Il presidente Devis Alesi è appena rientrato dal Discover Italy, a Sestri Levante e subito riparte per la Bit di Milano (dal 10 al 12 aprile) e per la Fiera del Tempo Libero di Vicenza (oggi e domani), in attesa dell’appuntamento del 23 e 24 aprile con un altro evento fieristico, stavolta a Bolzano. Ad oggi, l’associazione raccoglie 50 strutture provenienti da13 Comuni del Fermano, cui se ne aggiungono oltre 40 di convenzionate. "E’ aumentata la presenza di Montefalcone, ci hanno contattato anche da Montefortino, ma ci stiamo allargando anche verso la Valdaso" spiega Alesi. In occasione delle fiere hanno realizzato "sempre e solo di tasca nostra", una brochure nuova e aggiornata con le strutture nuove entrate. Le prenotazioni ancora segnano il passo, ma l’ottimismo non manca: "La stagione estiva si prospetta bella come quella passata" aggiunge il presidente. Tutto bene, allora? Non proprio. "Il tasto dolente è sempre quello: rileviamo, ancora una volta, la scarsa attenzione delle pubbliche amministrazioni". Gli operatori della piccola accoglienza dei B&B, si trovano in difficoltà quando, alle fiere, tour operator e agenzie di viaggi "oltre alle informazioni sulle nostre strutture e sul territorio chiedono di eventi, di manifestazioni che possono essere un ulteriore appeal per i vacanzieri. E purtroppo, noi, su questo fronte ci presentiamo sempre a mani vuote. Ad oggi, solo Sant’Elpidio a Mare ha fornito la programmazione fino a ottobre". E Alesi rimbrotta le amministrazioni "che parlano sempre di fare rete ma poi restano tutte e solo parole".

Marisa Colibazzi