Il fascino del tappeto verde. Biliardo, quasi un mese di sfide: "Una vetrina per il territorio"

L’assessore allo Sport Scarfini: "Ci saranno anche le telecamere Rai a riprendere le gare di oggi e domani"

Il fascino del tappeto verde. Biliardo, quasi un mese di sfide: "Una vetrina per il territorio"

Il fascino del tappeto verde. Biliardo, quasi un mese di sfide: "Una vetrina per il territorio"

L’appuntamento nazionale per gli appassionati del tappeto verde torna a Fermo per il 15esimo anno. L’ampio programma di ‘Il Biliardo a Fermo’, dal 23 aprile al 19 maggio a piazza Sagrini, è "una manifestazione importante sotto numerosi aspetti – dice l’assessore allo sport Alberto Scarfini – la continuità che si riesce a darne sul territorio marchigiano grazie al Coni e Fisbb. Rai Sport sarà presente oggi per la III Tappa Master Boccette e domani per la Poule Finale Master- Poule Promozione". Un mese di incontri individuali, a squadre, boccette e stecca con competizioni nazionali e istituzionali; finali campionati regionale a squadre e coppa Marche; campionati regionali boccette e goriziana; competizioni interregionali libere oltre al torneo fra le contrada fermane: "Tali eventi – ha ricordato Fabio Luna, presidente Coni regionale – dimostrano che lo sport va oltre una medaglia olimpionica o mondiale: è e deve essere crescita di una comunità all’interno di un Paese come il nostro in cui per la pratica dello sport ci si affida alle singole società. Con orgoglio annoveriamo la nostra regione tra le prime, come numero tesserati e società in proporzione agli abitanti". Per la puntuale organizzazione e gestione di oltre1500 atleti, fondamentale è stato il supporto della Fisbb: "Ci auguriamo che il sodalizio con Coni, amministrazione e asd Fermo 2000 nella persona del presidente Danilo Belà, continui anche in futuro – hanno concluso i presidenti nazionale e regionale Fabio Migliozzi e Francesco Andrenacci – nella splendida location indoor di piazza Sagrini, cerchiamo di variare la tipologia delle competizioni per attirare nuovi atleti: grazie al grande lavoro fatto dai primi anni ’90, da zero siamo arrivati ad avere 600 iscritti ed essere la prima provincia delle Marche".

Gaia Capponi