Il liceo Annibal Caro in scena. Nell’olimpo del teatro classico

L’istituto selezionato a partecipare al festival internazionale con accademie e università

Il liceo Annibal Caro in scena. Nell’olimpo del teatro classico

Il liceo Annibal Caro in scena. Nell’olimpo del teatro classico

Dopo il grande successo dello scorso anno, il liceo classico "A. Caro" di Fermo è stato selezionato per partecipare al XXVIII Festival Internazionale del Teatro Classico dei Giovani a Palazzolo Acreide, la più importante rassegna di teatro dedicata alle nuove generazioni organizzata dalla Fondazione Inda (Istituto Nazionale del Dramma Antico). La manifestazione, nata nel 1991 grazie alla sensibilità del filologo Giusto Monaco, è un evento unico, di profondo valore educativo e culturale, ospitando più di cento scuole tra istituti superiori, università e accademie che propongono originali riletture dei testi classici. Il 2 giugno sarà il giorno del debutto per le studentesse e gli studenti del Liceo Classico "A. Caro" che porteranno in scena la tragedia "Fenicie" di Euripide. La regia e l’adattamento sono a cura di Simone Amabili, laureato in Arti e Scienze dello Spettacolo all’Università La Sapienza di Roma e laureando magistrale in Media, Arti e Culture all’Università di Teramo in Ricerca e Progettazione per le arti performative. A costituire il cast sono ventidue studentesse e studenti delle classi quarte che hanno lavorato in sinergia con il regista che, fin dal primo incontro a dicembre, ha impostato i laboratori come quelli svolti da una compagnia teatrale vera e propria, con attività di training, improvvisazione, lezioni di drammaturgia, riflessioni sulla dimensione rituale del théatron, proposte coreutiche, citazioni cinematografiche, permettendo alla creatività individuale e collettiva di emergere.

La selezione al Festival, come sottolinea la referente del progetto Olimpia Tonici, docente di Greco, è il coronamento di un percorso intenso, fortemente sostenuto dalla dirigente scolastica, Stefania Scatasta e da Stefania Morici, Dsga, nato dal desiderio di offrire agli studenti un’ occasione formativa di altissimo profilo culturale e artistico: riproporre la messa in scena di una tragedia greca vuol dire studiare e connettere ambiti tra loro apparentemente distanti come filologia e riflessione teorica sui linguaggi della drammaturgia, archeologia e antropologia. Fanno parte del cast: Alberto Andreozzi, Pietro Antolini, Alessia Bassani, Emanuele Bellabarba, Roberta Bonfigli, Benedetta Brandani, Alessandro Ciarrocchi, Alice Cruciani, Isotta Cudini, Nicola Cristian D’Errico, Francesco Diomedi, Nicola Fabiano, Sara Mariani, Mattia Marinangeli, Tommaso Paci, Chiara Pallotti, Angelica Palmoni, Alice Petrozzi Celeste Maria Ruta, Margherita Sargo, Mariam Soukrati, Valeria Vesprini. Alcuni di loro, oltre a recitare, si sono occupati dell’aspetto musicale e coreutico: Alice Petrozzi ha curato composizioni originali al pianoforte; Benedetta Brandani, Chiara Pallotti, Pietro Antolini hanno curato composizioni originali alla chitarra; Tommaso Paci ha creato basi originali che accompagnano alcune scene; Margherita Sargo ha ideato le coreografie.