"Immagine che si poteva evitare". Curia contro lo spot della gelateria

La Curia Arcivescovile critica un manifesto pubblicitario di una gelateria a Porto San Giorgio che raffigura l'Ultima Cena con gelato, definendolo inopportuno e potenzialmente offensivo per la fede cristiana durante la Settimana Santa.

"Immagine che si poteva evitare". Curia contro lo spot della gelateria

"Immagine che si poteva evitare". Curia contro lo spot della gelateria

"Una immagine che si poteva evitare, specie nella Settimana Santa". La segnalazione arriva dalla Curia Arcivescovile e riguarda un manifesto pubblicitario che reclamizza una gelateria di Porto San Giorgio riproducendo uno scorcio, ritoccato, dell’Ultima Cena di Leonardo, nel quale la tavola è imbandita di vaschette di gelato, mentre i commensali e lo stesso Gesù hanno in mano coni e coppette: "Lo slogan ’da molti anni crea dipendenza!’, immaginiamo si riferisca al gelato – commenta la nota della Curia – associato, però inevitabilmente a ciò che accadde durante l’ultima cena. Fatta salva la libertà di far lavorare la fantasia come meglio si crede pur di rilanciare i propri prodotti, si rileva come sia quantomeno inopportuno, se non offensivo, associare il gelato all’Eucaristia. Questa operazione irride la fede cristiana, condivisa da tante persone che, proprio in questi giorni, partecipano ai riti della Settimana Santa".