Improvvisazione sul palco teatrale. Ecco il corso

E’ trimestrale, consiste in dodici lezioni per almeno quindici iscritti. A illustrarlo è Laura Marziali.

Improvvisazione sul palco teatrale. Ecco il corso

Improvvisazione sul palco teatrale. Ecco il corso

Un corso di improvvisazione con i professionisti del Vicolo Cechov, scuola nazionale di improvvisazione teatrale fondata a Roma, che ha diverse sedi in Italia (nel fermano a Montegiorgio), diretta da Roberto Rotondo e Fabio Astolfi che, in provincia di Fermo ha come principale referente e professionista Laura Marziali (docente, attrice e, tra le altre cose, anche promotrice della legge sull’oblio oncologico. "Facciamo parte dell’Aif, (Associazione Italiana Formatori) riconosciuta del Mise – spiega la Marziali presentando il progetto creato in collaborazione con l’assessorato alla cultura, su input della consigliera Gioia Di Ridolfo – e non lavoriamo solo con corsi di improvvisazione come quello che prenderà il via il 7 marzo (ore 21, alla Piccola) con una lezione gratuita, ma anche su altri contesti, a partire da quelli universitari, fino ad altri come le carceri, il disagio psichico e l’approccio con problematiche particolarmente impattanti".

Con questi presupposti il Vicolo Cechov Marche sbarca a Porto Sant’Elpidio, apre le porte a chiunque, dai 17 anni in su, voglia cimentarsi in questo particolare linguaggio teatrale dove non esistono scalette, né canovacci, né tracce di alcun genere, ma solo il piacere di mettersi in gioco e sfidare sé stessi. Il corso è trimestrale, consiste in 12 lezioni per almeno 15 iscritti. Nel presentare questa iniziativa, sia l’assessore alla cultura, Elisa Torresi, sia la Di Ridolfo, sia lo stesso sindaco, Massimiliano Ciarpella, hanno insistito sulle finalità formative del corso: "Consente di sviluppare la capacità di lavorare in gruppo, mette in evidenza le soft skills di ognuno e punta anche sulla comunicazione funzionale che può essere utile anche in altri ambiti tant’è vero che, intanto vediamo come andrà questo corso e poi non è escluso che possiamo proseguire, magari coinvolgendo le scuole". La Marziali puntualizza che non sono gli unici a praticare questo tipo di formazione (un’altra scuola di improvvisazione esiste da anni a Sant’Elpidio a Mare, ad opera dell’Associazione Lagrù), "anche se il nostro è un approccio diverso in quanto, parafrasando le parole dei fondatori di Vicolo Cechov, ‘siamo arredatori d’interni’". "Tra i vari aspetti interessanti di questa esperienza – testimonia Monica Valentini – è molto bella l’interazione col pubblico che lancia il tema dell’improvvisazione che viene affrontato e rappresentato ogni volta in modo diverso". Per iscrizioni: 327 8517131.

m. c.