Incontrato l’intermediario di una cordata

Sabato mattina si è tenuta una riunione tra la proprietà della Fermana e l'amministrazione comunale, con l'aggiunta di un avvocato per una cordata di imprenditori esterni. La cessione del club è all'ordine del giorno, ma la proprietà vuole valutare attentamente le offerte. La scadenza dei pagamenti si avvicina.

Ormai sta diventando sempre più un’abitudine la riunione del sabato mattina in casa Fermana: di solito le parti sono la proprietà e l’amministrazione comunale. Gli stessi che ci sono stati a quella di ieri mattina, con il responsabile dei rapporti istituzionali Gianfilippo Simoni per i primi, e con il sindaco del Comune di Fermo Paolo Calcinaro. Insieme a loro però, anche un avvocato, intermediario per una cordata di imprenditori esterna. La cessione della Fermana rimane sempre all’ordine del giorno dalle parti di Viale Trento, perciò le offerte vanno ascoltate tutte. Chi rappresenti l’avvocato non è dato sapere, ma le quote per una cordata esterna a Fermo non sono mai state alte, anche a ragion veduta visti i personaggi che in passato si sono presentati alle porte del Recchioni. Per questo il gruppo di imprenditori fermani che negli scorsi giorni ha manifestato l’interesse di rilevare le quote del club potrebbe avere delle ottime chance. si assicura sulla loro affidabilità e una soluzione più nostrana è quello che l’ambiente si auspica, giusto per evitare speculatori che hanno già fatto scomparire altre società. Ciò che la proprietà attuale non vuole è quello di lasciare la Fermana al primo che passa. Perciò attente valutazioni, ma la necessità di chiudere il prima possibile l’accordo è forte. Anche perché la seconda scadenza dei pagamenti di questa stagione fissata per il 16 dicembre si avvicina. Intanto i vari fornitori esterni continuano a reclamare i vari debiti lasciati. Le casse hanno bisogno di aria e nel minor tempo possibile.