"La Regione sa spendere le risorse europee"

La Regione Marche ha speso con successo le risorse europee assegnate nei programmi Fesr 2014-2020 e Fers 2021-2027, con una spesa certificata al 31 agosto 2023 pari a 349,9 milioni di euro e una percentuale di utilizzo del 98% per il programma Fse 2014-2020.

La Regione sa spendere le risorse europee e portare avanti progetti di interesse generale. Queste le dichiarazioni del consigliere del gruppo di Fratelli d’Italia al Consiglio regionale delle Marche, Andrea Putzu, presidente della II Commissione Permanente, in ordine allo stato di attuazione dei programmi cofinanziati con risorse europee: "Pieno impiego delle risorse assegnate nell’ambito della programmazione Fesr 2014-2020. Infatti, a fronte di una dotazione totale del programma pari a 580 milioni di euro, la spesa certificata al 31 agosto 2023 ammonta a 349,9 milioni, i pagamenti dei beneficiari sono arrivati a 349,8 milioni di euro e i finanziamenti concessi a 561,2 milioni. Questi dati, uniti ad un costante monitoraggio delle procedure e dell’attuazione degli interventi, sono tali da far ritenere di giungere all’obiettivo prefissato". Per quel che riguarda, invece, lo stato di attuazione del programma Fers 2021-2027, le risorse complessiva ammontano a 586 milioni di euro e sono andati alla ricerca e l’innovazione, all’energia e al clima, agli interventi per la difesa della costa, alle strategie urbane, allo sviluppo sostenibile. "Passando al programma Fse 2014-2020, sempre in base ai dati presentati al Comitato di Sorveglianza dello scorso 16 novembre, riferiti al 25 ottobre 2023, a fronte di una dotazione effettiva POR pari a 238 milioni di euro, gli impegni ammontano a oltre 243 milioni e i pagamenti a 234 milioni, per una percentuale del 98 per cento. Anche per questo programma si ritiene pertanto che l’obiettivo del pieno utilizzo delle risorse sarà rispettato".