L’amministrazione prova a riavere la bandiera blu

Gli amministratori di Porto Sant'Elpidio lavorano per ottenere la Bandiera Blu e riconfermare la Bandiera Gialla come 'Comune Ciclabile'. Si richiede anche la Bandiera Lilla per un turismo sostenibile e la Bandiera Verde per le scuole. Le Vele di Legambiente premiano la purezza delle acque.

Blu, gialla, lilla, verde: bandiere di tutti i colori che possono essere un elemento di valorizzazione per Porto Sant’Elpidio e renderla più attrattiva verso i turisti. Lavorano in questa direzione gli amministratori che, dopo aver deciso di presentare la richiesta alla Fee per tentare riottenere la Bandiera Blu, contano sul rispetto dei parametri previsti che dovrebbe consentire di raggiungere l’obiettivo, hanno deciso di chiedere la riconferma della Bandiera Gialla come ‘Comune Ciclabile’. In realtà, la città si è vista assegnare il vessillo giallo negli ultimi due anni ed è stata tra le prime nelle Marche ad averlo ottenuto: la pista ciclabile lungo i sette chilometri del litorale elpidiense e le politiche in materia di mobilità dolce dovrebbero garantire la riassegnazione del titolo di ‘Comune Ciclabile’. Su proposta della minoranza, è stato impegnato l’ente a chiedere la Bandiera Lilla, legata a un turismo sostenibile e senza barriere architettoniche. E intanto, le scuole cittadine, anche quest’anno, hanno aderito al Progetto Eco School per ottenere la Bandiera Verde. Infine, le Vele di Legambiente (Porto Sant’Elpidio ne ha due) che premiano la purezza delle acque, la qualità ambientale e dei servizi offerti.