Le bambole dell’Unicef in dono ai bambini nati dal primo gennaio

Un regalo di buon augurio e di solidarietà: i fondi per aiutare minori sfortunati.

Le bambole dell’Unicef in dono  ai bambini nati dal primo gennaio

Le bambole dell’Unicef in dono ai bambini nati dal primo gennaio

Pigotte e Pigottini dell’Unicef da donare alle bambine e bambini di Montegranaro nati dal 1 gennaio di quest’anno "come gesto beneaugurante di fortuna e amore" afferma il sindaco Endrio Ubaldi subito dopo aver ricevuto le prime 50 delle 100 bambole adottate dal Comune per aderire al progetto ‘Per ogni bambino nato, un bambino salvato’. "Attraverso questa adesione – spiega – abbiamo potuto devolvere un contributo che permetterà all’Unicef di continuare ad aiutare tanti bambini, così da garantire loro un futuro migliore". Ieri, Marina Vita, presidente Unicef di Fermo ha consegnato a Ubaldi le allegre pigotte, insieme all’attestato ‘per aver contribuito a salvare e migliorare la vita di un altro bambino’. La ‘pigotta’ in dialetto lombardo è una bambola di pezza ed è da tempo un simbolo speciale per l’Unicef per aiutare i bambini in difficoltà. "Pigotte e Pigottini vengono realizzate a mano da volontari legati dal filo della solidarietà che le cuciono nei centri anziani, nelle scuole, nelle associazioni, ma anche in famiglia" conclude il sindaco che, donando le bambole di pezza ai nati nell’anno, accarezza l’auspicio che le nascite in città subiscano un incremento.