Mappa dell’immigrazione. Albanesi al primo posto, poi marocchini e ucraini. Crolla il flusso dalla Russia

Gli stranieri regolari in provincia sono 16.806, in maggioranza giovani

Mappa dell’immigrazione. Albanesi al primo posto, poi marocchini e ucraini. Crolla il flusso dalla Russia

Mappa dell’immigrazione. Albanesi al primo posto, poi marocchini e ucraini. Crolla il flusso dalla Russia

Extracomunitari in aumento rispetto al 2022 anche se non ai livelli del 2013 e del 2014, quando è stata registrata la massima presenza. E’ questo il quadro che emerge dai dati forniti dal ministero dell’interno riguardo ai permessi di soggiorni nella provincia di Fermo. Va detto che fino al 2007 i dati trasmessi all’Istat venivano elaborati e diffusi sui cittadini stranieri in possesso di un valido documento di soggiorno. A partire dal 2008 è stata elaborata una nuova serie sui permessi di soggiorno in cui non sono più compresi i cittadini dell’Unione europea, per i quali, dal 27 marzo 2007, non è più previsto il rilascio del documento di soggiorno. I dati comprendono, oltre ai documenti in corso di validità, anche i minori registrati sul permesso di un adulto. Al 31 dicembre 2023 i cittadini stranieri non comunitari regolarmente presenti nella Provincia di Fermo risultano 16.806 di cui 8.604 uomini, e 8.202 donne. Rispetto all’anno precedente è stato registrato un aumento di 794 unità, pari ad una variazione percentuale di 3,9%. Nello specifico nell’anno 2023 nella provincia di Fermo risultano rilasciati 287 permessi di soggiorno a termine per motivi di famiglia, pari al 42% dei permessi a termine. Il 36% dei permessi di soggiorno a termine è stato rilasciato per motivi di lavoro, il 16% per asilo e per motivi umanitari. I cittadini non comunitari regolarmente presenti al 31 dicembre 2023 nel territorio fermano provengono per quasi il 32% da un Paese europeo, circa il 31% da un Paese asiatico, oltre il 30% da un Paese africano e il 7% da un Paese americano. I più presenti in assoluto nella provincia di Fermo sono gli albanesi, seguono marocchini, ucraini e cinesi. Poi con numeri molto inferiori da segnalare una discreta presenza in arrivo dal Pakistan, dal Blangladesh, dalla Tunisia, dal Senegal e dalla Nigeria. Fanalino di coda sono gli extracomunitari provenienti dalle Filippine a dalla Russia. Curioso come la comunità russa in espansione nel primo decennio del 2000, sia notevolmente regredita. Da notare invece, che mentre per gran parte delle etnie il rapporto di presenze maschili e femminili è pressoché uguale, altrettanto non si può dire per la presenza ucraina, che vede una netta prevalenza delle donne con una percentuale del 72%. Discorso contrario va fatto per i pakistani e i bengalesi che sono in maggioranza uomini. Il 22% dei cittadini non comunitari presenti al 31 gennaio 2023 nel Fermano sono minorenni. I cittadini non comunitari regolarmente presenti con più di 60 anni costituiscono appena il 13% del totale. Fabio Castori