Marcia dei trattori. Nuova protesta

Protesta agricoltori in Europa contro politiche agricole UE. Il 5 febbraio a Porto San Giorgio manifestazione con 100 trattori e 200 persone. Presidio fino al 9 febbraio.

La protesta degli agricoltori non accenna a fermarsi e si allarga a macchia d’olio. La marcia silenziosa dei trattori ormai sta percorrendo tutta Europa contro le politiche agricole europee. Partita dalla Germania orma si è estesa in tutta l’Ue, Francia, Spagna, Olanda, Polonia, Romania, Grecia, Belgio e Italia.Il Comitato agricoltori uniti annuncia che il giorno 5 febbraio prossimo promuoverà dalle ore 8 alle ore 20 lo svolgimento di una manifestazione per protestare contro le politiche agricole comunitarie e nazionali. Vedrà la partecipazione di circa 100 trattori e 200 persone provenienti anche dalle province di Ascoli Piceno e Macerata. Alle ore 9 circa 15 mezzi agricoli in colonna e alla velocità di 8-10 km/h percorreranno in direzione nord la Statale 16 fino alla rotatoria di via Marche di Porto San Giorgio per poi invertire il senso di marcia e rientrare presso il luogo di ritrovo.

Alle 11 sempre i 15 mezzi agricoli in colonna e alla velocità di 8-10 km/h partiranno in direzione sud sull’Adriatica fino alla rotatoria di Marina di Altidona all’incrocio con via Cristoforo Colombo, percorrendo un tratto complessivo di circa 14 chilometri. Il programma è da ripetere due volte conle stesse modalità rispettivamente alle ore 15 e alle ore 17. Il presidio statico composto da 20 trattori resterà all’interno della suddetta area fino al 9 febbraio.