"Mentuccia, ora serve la disinfestazione"

"Mentuccia, ora serve la disinfestazione"

"Mentuccia, ora serve la disinfestazione"

"Gli insetti hanno reso il parco della Mentuccia e le nostre case invivibili. Chi di dovere faccia qualcosa".

L’appello arriva dai residenti dei palazzi di viale Trento Nunzi e dai genitori degli studenti della scuola media ’Leonardo da Vinci’ proprio vicino all’area verde della città.

Parole che richiamano l’attenzione sulla situazione venutasi a creare in quella zona a causa della presenza massiccia di zanzare e pappataci, favorita dalle aree verdi in cui scarseggia la manutenzione e in cui non viene effettuato alcun tipo di disinfestazione.

"Già dallo scorso anno – spiegano i residenti – bastava avvicinarsi al parco per essere presi d’assalto dagli insetti e riportare decine e decine di punture in pochi istanti. Quest’anno, nonostante si sia ancora agli inizi di giugno, la situazione è peggiorata e non solo al parco. Lo stesso discorso vale per le case adiacenti, dove basta dimenticare una finestra aperta per pochi istanti o affacciarsi dal balcone per essere assaliti da zanzare e pappataci. Oltre che dolorose e fastidiose vorremmo ricordare che le punture di certi insetti sono pericolose anche per la salute. Non sappiamo di sia la competenza dell’igiene pubblica i certi luoghi, ma sicuramente la manutenzione del verde spetta al Comune. Chi di dovere faccia qualcosa".

Secondo i residenti alla base dell’incontrollabile riproduzione degli insetti ci sarebbe la cattiva manutenzione del verde e una scarsa condizione igienica del parco e delle aree confinanti: "Ormai non sappiamo neanche da quanto tempo è che non vengono potati gli alberi, che sono cresciuti a dismisura e che, altre che essere un habitat perfetto per zanzare e pappataci, sono anche pericolosi ogni volta che tira vento e si spezzano i rami". A sollevare il problema legato alla proliferazione di insetti all’interno del parco della Mentuccia sono anche i genitori degli studenti della scuola media ’Leonardo da Vinci’, i cui figli, in primavera praticano educazione fisica all’aperto, proprio nel campo polivalente a centro dell’area verde.

"Li abbiamo visti tornare a casa pieni di bolle da puntura d’insetto – spiegano – e abbiamo anche reso nota questa situazione alla dirigente della scuola, che a sua volta ha scritto una lettera al Comune affinché vengano prese precauzioni e trovate soluzioni al proliferarsi di zanzare e pappataci".