Nazzareno Lucidi portato via da un brutto male

Ci combatteva da mesi senza perdere il sorriso: addio all’ex amministratore e volto storico del paese.

Nazzareno Lucidi  portato via  da un brutto male

Nazzareno Lucidi portato via da un brutto male

Dire che con la scomparsa di Nazzareno Lucidi, vinto a 64 anni da una impietosa malattia che da mesi lo stava mettendo duramente alla prova senza mai riuscire a togliergli il sorriso, la città perde uno dei suoi cittadini più importanti significa dare merito a un uomo che ha dato molto alla sua comunità. Consulente per il risparmio energetico, rifiuti e ambiente, Lucidi è stato consigliere e assessore comunale, aveva un trascorso da giocatore di calcio e da anni era un appassionato dirigente dell’Elpidiense Cascinare; era stato nell’associazione Vivere Cascinare (la frazione nella quale abitava), è stato Capitano del Popolo e giudice alla Contesa del Secchio e amava il mondo del ciclismo. Stava seguendo le cure per un tumore ma, negli ultimi 15 giorni, le sue condizioni sono precipitate per sopraggiunte impreviste complicazioni. "Da vero guerriero non ha mollato neanche un secondo – le parole del figlio, Marco Maria – ma abbiamo fatto il percorso sempre tutti insieme, cercando di fare tesoro di tutto il buono che c’era in ogni momento vissuto, fino all’ultimo". Nazzareno Lucidi lascia la moglie Gina, i figli Marco Maria (oggi consigliere comunale) e Maria Luna. Espressioni di cordoglio sono giunte da ogni dove, a partire dal sindaco Alessio Pignotti: "Nazzareno è stato un uomo che ha sempre dedicato la sua vita al sociale, allo sport, al bene della comunità locale, amante del proprio paese. Persona a me vicina, ha saputo stimolarmi, incentivarmi e aiutarmi nel mio percorso. Ricordo con affetto che, fino all’ultimo, mi arrivavano i suoi preziosi consigli. La città perde un uomo dal grande impegno politico, un uomo di spessore, di una sensibilità straordinaria e un grande spirito comunitario. Io perdo un amico". I funerali oggi alle ore 16 nella chiesa dei Ss Angeli Custodi di Cascinare dove la bara arriverà alle 14,30 dall’obitorio di Villa dei Pini.

Marisa Colibazzi