Nuovo ponte sull'Ete Morto a Sant'Elpidio a Mare: lavori consegnati

Ieri è stato ufficialmente consegnato alla ditta appaltatrice il lavoro per la realizzazione del nuovo ponte sull'Ete Morto a Casette d'Ete. Verrà attivato un senso unico alternato di circolazione e potrebbe essere previsto un intervento di sistemazione e asfaltatura della strada Santa Croce.

Nuovo ponte  sull’Ete Morto: lavori consegnati

Nuovo ponte sull’Ete Morto: lavori consegnati

Sono stati consegnati ufficialmente, ieri, alla ditta appaltatrice, Research Consorzio Stabile Scarl (Salerno), i lavori per la realizzazione del nuovo ponte sull’Ete Morto, a Casette d’Ete. A questo punto è questione di giorni perché nei pressi del torrente si cominci ad allestire il cantiere e gli operai si mettano al lavoro. Nel frattempo, sono stati ultimati i lavori di spostamento di tutte le condutture dei servizi sulla passerella adiacente al ponte che, adesso è confermato, potrà essere utilizzata per attraversamenti pedonali durante l’esecuzione dell’intervento infrastrutturale, mentre dal punto di vista viario, sarà attivato il senso unico alternato di circolazione che, seppure con un inevitabile allungamento dei tempi di percorrenza, consentirà comunque gli spostamenti. Non è escluso, inoltre che, per limitare ulteriormente i disagi al traffico e in vista della chiusura totale del ponte al momento della posa in opera della nuova struttura, non sia previsto un intervento di sistemazione e asfaltatura, della strada Santa Croce (pare che i soldi ci siano) che potrebbe fungere da comodo bypass per chi deve spostarsi da monte verso mare e viceversa. Dell’imminenza dell’avvio di questa opera pubblica, si è parlato lunedì, nel salone parrocchiale, durante la serata dedicata ai 60 anni del disastro del Vajont, fortemente voluta dalla Compagnia teatrale ‘Gli Inzoliti’ di Casette che ha aderito (unica nelle province di Fermo, Ascoli e Macerata) all’iniziativa VajontS 23.