Ragazzi a lezione di sicurezza. Alcol e guida, binomio killer

Le forze dell’ordine hanno mostrato con dimostrazioni pratiche quali sono i rischi della strada

Ragazzi a lezione di sicurezza. Alcol e guida, binomio killer

Ragazzi a lezione di sicurezza. Alcol e guida, binomio killer

Imparare a comprendere il rischio per vivere in sicurezza, per non mettersi al volante in condizioni inadeguate, per guardare al futuro con serenità. È il messaggio che si è voluto dare ieri ai ragazzi delle scuole superiori della città, per le iniziative dell’osservatorio per il monitoraggio degli incidenti stradale. Un evento che la Provincia di Fermo, con il consigliere Pisana Liberati, ha fortemente voluto, in sinergia con la Prefettura e con le forze di polizia e di pubblica assistenza. Il presidente della Provincia Michele Ortenzi ha ribadito la necessità di diffondere tra le giovani generazioni la consapevolezza dei rischi e dell’importanza della sicurezza. Il prefetto Edoardo D’Alascio ha tenuto a sottolineare la parola responsabilità: "L’esempio deve venire dalle istituzioni, siamo noi che dobbiamo guidare i ragazzi ad una corretta gestione della loro vita". Il consigliere regionale Andrea Putzu ha raccomandato agli studenti di fare tesoro dei consigli ricevuti, nel corso della mattinata a tutti è stato dato un etilometro portatile, per valutare le proprie condizioni quando ci si mette alla guida dopo una serata, e un paio di occhiali che simulano la visione di chi è in stato di ebbrezza e non è in grado di guidare in sicurezza. Per L’ufficio scolastico regionale c’era il direttore Donatella D’Amico che ha parlato di una scuola che esce dalle mura per formare cittadini consapevoli, per i comuni di Fermo e di Porto Sant’Elpidio c’erano gli assessori Scarfini e Balestrieri, tutti a sottolineare il valore della vita vissuta in pienezza.

I ragazzi sono arrivati dal liceo artistico Preziotti Licini, dal liceo scientifico e dal Montani, Pisana Liberati ha introdotto la giornata che si è aperta con la presentazione del progetto Icaro della polizia Stradale, per far comprendere quanto sia importante una corretta percezione del rischio in strada. Poi tutti al parcheggio di via Leti, a capire come intervengono i vigili del fuoco su un incidente, come si muove una pubblica assistenza, quanto impegno mettono nel controllo delle strade carabinieri, guardia di finanza, anche con l’aiuto di meravigliosi cani addestrati, polizia di Stato, polizia municipale e provinciale. Un momento fondamentale, per capire che le divise, di qualunque tipo, sono addosso a persone che si prendono cura della collettività, che ne tutelano la sicurezza anche quando fanno una multa, che sono sempre sui luoghi delle emergenze.

Angelica Malvatani