Sangue sulle strade. Doppio incidente. Una signora morta e una gravissima

Raffaela Seccia, 71 anni, è deceduta in seguito al pauroso schianto che ha coinvolto quattro auto: la donna viaggiava insieme al marito e alla figlia. Qualche ora dopo, il secondo scontro.

Sangue sulle strade. Doppio incidente. Una signora morta e una gravissima

Sangue sulle strade. Doppio incidente. Una signora morta e una gravissima

Una violentissima carambola che ha coinvolto ben quattro auto, il rumore delle lamiere e poi quel silenzio assurdo durato solo pochi secondi. Il tempo necessario per capire che la donna che viaggiava su una delle vetture coinvolte, insieme al marito e la figlia, non ce l’aveva fatta. E poi un una coincidenza agghiacciante, a distanza di 11 ore, sullo stesso identico posto un altro terribile incidente che ha fatto finire in coma la conducente dell’auto. Ma indiamo per ordine. La tragedia si è consumata l’altro ieri sera lungo la strada provinciale Girola. Erano da poco passate le 20,30 quando quattro vetture sono rimaste coinvolte nell’incidente che è costato la vita a Raffaela Seccia, una 71enne di Mone San Vito, in provincia di Ancona. Si tratta di un’Alfa Romeo Stelvio con due ragazzi a bordo, una Smart sulla quale viaggiavano padre e figlio minorenne, una Fiat Punto guidata da un 73nne e, infine, una Dacia con a bordo padre, figlia e la madre rimasta vittima dell’incidente. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, della Croce Verde di Fermo e della Croce Azzurra di Porto San Giorgio che si sono trovati di fronte ad uno scenario apocalittico: lamiere contorte e la Smart sbalzata fuori strada tra gli alberi. I soccorritori hanno, però, subito capito che la situazione disperata era quella della 71enne e hanno tentato di rianimarla in tutti i modi, anche se per lei non c’è stato nulla da fare. Il marito e la figlia della vittima, invece, sono stati trasportati d’urgenza all’ospedale regionale "Torrette" di Ancona.

Entrambi sono sempre rimasti coscienti e anche se sono stati ricoverati precauzionalmente in prognosi riservata. Ferito anche uno dei ragazzi che si trovava a bordo della Stelvio. La strada è restata chiusa al traffico per consentire le operazioni di soccorso. Sul posto anche i vigili del fuoco per la messa in sicurezza dei veicoli, e i carabinieri del Radiomobile, che saranno chiamati a ricostruire la dinamica del fatale incidente. Poi quello che non ti aspetti. A distanza di 11 ore un altro grave incidente si è verificato nello stesso punto, lungo la Provinciale Girola, dove ieri sera è accaduta la carambola in cui è rimasta uccisa la 71enne di Monte San Vito. Erano da poco passate le 7,30 di ieri mattina quando una 55enne di Petritoli, per cause ancora in corso d’accertamento, ha perso il controllo della sua auto per poi sfondare una rete di recinzione di una casa e andarsi a schiantare contro un albero. A lanciare l’allarme è stato un automobilista di passaggio e sul posto sono subito intervenuti i sanitari del 118, che hanno trovato la donna priva di sensi. Vista la gravità delle sue condizioni, hanno chiesto l’intervento dell’eliambulanza per il trasporto d’urgenza all’ospedale regionale "Torrette" di Ancona. La donna, con difficoltà respiratorie, è stata intubata e attualmente si trova ricoverata in coma nel reparto di Rianimazione. Sul luogo dell’incidente anche i vigili del fuoco, per estrarre la 55enne dall’abitacolo e la polizia stradale a cui toccherà in compito di ricostruire la dinamica del sinistro.

Fabio Castori