Scintille tra Vesprini e Loira, polemiche social

Il sindaco ha lamentato su Facebook la "scarsa partecipazione dei consiglieri di minoranza alla commissione consiliare sul porto"

Scintille tra Vesprini e Loira, polemiche social

Scintille tra Vesprini e Loira, polemiche social

"Siamo tutti chiamati a lavorare per il bene della nostra città" è l’incipit di un ’liscio e busso’ che il sindaco, Valerio Vesprini riserva alla minoranza consiliare con evidente riferimento al suo capogruppo ed ex sindaco, Nicola Loira. Per comunicare usa un post sul suo profilo Facebook. Quale il motivo del contendere? "Sono profondamente amareggiato, - spiega - dalla scarsa partecipazione dei consiglieri di minoranza alla commissione consiliare sul porto. La presenza di un solo consigliere di minoranza, Catia Ciabattoni è, un segno di disinteresse di una parte politica. Sarebbe ora di crescere, lasciare da parte rancori e unire le forze per affrontare le sfide che ci attendono, indipendentemente dalle appartenenze politiche nell’interesse di Porto San Giorgio". Non si fa attendere la replica di Loira, anche lui tramite un post su Facebook: "Il sindaco – dice – ha sentito la necessità di attaccare la minoranza consiliare con un post avvilente ed intriso di populismo. Attribuisce l’assenza in commissione di alcuni di noi parlando di rancore, di disinteresse per il bene della città. Non si è chiesto e non ha chiesto se ci fossero legittimi impedimenti, ha preferito tacere e attaccare. Ma poi perché? Con tutti i problemi che ci sono ce n’è bisogno? Sta di fatto che io e la consigliera Elisabetta Baldassarri eravamo fuori per lavoro, il consigliere Christian De Luna si è dovuto assentare ed Emiliano Agostini era impegnato a fare il medico". Precisato questo, Loira fa presente che: "Sono due anni che chiediamo di consentire la partecipazione almeno alla conferenza dei capigruppo e alle commissioni anche da remoto, come succede ovunque. il Ringrazio il presidente del Consiglio comunale per averlo concesso nell’ultima seduta dei capigruppo. Nella commissione in questione tra l’altro non c’era da discutere niente, per il porto: solo comunicazioni del sindaco che la consigliera Ciabattoni ci ha riferito. Se si continua a voler convocare le commissioni in orari di lavoro si mettano almeno i consiglieri in grado di partecipare con le dotazioni informatiche a disposizione. Altrimenti se si insiste nel fare convocazioni per gli stessi giorni alle stesse ore c’è il sospetto che si voglia evitare la partecipazione. Nessuno di noi sta a spasso, nessuno fa politica per professione, nemmeno transitoriamente. Ne io né i miei colleghi abbiamo bisogno di lezioni, men che meno dal Sindaco". La sua chiosa: "Era proprio vero quello che cantava De Andrè: la gente dà consigli sentendosi come il Gesù nel tempio, la gente dà consigli se non può più dare il cattivo esempio"

Silvio Sebastiani