Segnala con l’App ’You Pol’. Messe a segno tre operazioni

Uno spacciatore, una ladra di vestiti e un consumatore di droga presi dalla polizia

Segnala con l’App ’You Pol’. Messe a segno tre operazioni

Segnala con l’App ’You Pol’. Messe a segno tre operazioni

La polizia ha messo a disposizione dei cittadini una app, You Pol, che permette di interagire in diretta inviando segnalazioni attraverso video, audio, immagini, messaggi in relazione ad episodi di bullismo, di spaccio di sostanze stupefacenti, o ancora di violenza domestica. Un’applicazione che serve la comunità a 360 gradi, pensata anche per tutelare e fornire ai ragazzi uno strumento che parli il loro linguaggio. Come funziona? I contenuti trasmessi tramite app, anche in forma anonima, vengono inoltrati alla sala operativa come una sorta di WhatsApp, in modalità geolocalizzata, consentendo in tal modo ai poliziotti di avere contezza, in tempo reale, circa il luogo e i dettagli degli eventi che si intendono segnalare, accorciando così le distanze tra il cittadino e le forze dell’ordine.

Ad esempio, in questi giorni sono arrivate diverse segnalazioni, tra cui un utente anonimo che segnalava uno spacciatore in monopattino a Lido Tre Archi che nascondeva un borsello in una fioriera. I poliziotti, coordinati dal dirigente dell’Ufficio prevenzione generale, a seguito della segnalazione, hanno rinvenuto diverse dosi di sostanza stupefacente, seppur sequestrata a carico di ignoti, in quanto vi sono ancora in corso le indagini per identificare lo spacciatore.

Oppure sabato scorso, a seguito di una segnalazione, gli uomini della questura si sono recati presso un noto ristorante di Porto San Giorgio, in cui vi era una persona dedita al consumo di stupefacenti. Infatti, un 50enne, chiuso in bagno all’arrivo degli agenti, è stato trovato con una modica quantità di cocaina. Un altro intervento, sempre a seguito alla grande collaborazione di molti cittadini, è stato eseguito a Porto Sant’Elpidio. Nella circostanza una donna, mentre faceva shopping, ha segnalato al 112 e alla cassiera che, all’interno del negozio di abbigliamento, vi era un nordafricano che prelevava e nascondeva dei vestiti all’interno di uno zaino. Quest’ultimo, vistosi scoperto, è fuggito con la merce e, durante la fuga, ha perso il cellulare. Mentre gli agenti sono giunti sul posto, il malvivente è tornato indietro per prendere il telefono ma ha trovato i poliziotti. L’uomo, un marocchino di 50anni, privo del permesso di soggiorno e con diversi precedenti, è stato invitato a regolarizzare la sua posizione sul territorio italiano, in attesa di un eventuale denuncia del titolare del negozio.

Fabio Castori