Sicurezza e cura della pineta a Porto Sant'Elpidio: il comitato chiede un incontro

L'associazione di quartiere Marina Picena ha presentato all'amministrazione un elenco di priorità per migliorare la vita del quartiere, tra cui sicurezza, pineta, Villa Baruchello e decoro. L'amministrazione ha preso nota e convocherà assemblee pubbliche dopo le festività natalizie.

Sicurezza e cura della pineta: il comitato chiede un incontro

Sicurezza e cura della pineta: il comitato chiede un incontro

Nell’incontro che il direttivo dell’associazione di quartiere Marina Picena ha richiesto e ottenuto con l’amministrazione, è stata presentata la ‘lista della spesa’, un elenco piuttosto nutrito di priorità per migliorare la vita del quartiere intorno al quale è stato avviato un proficuo confronto. Per l’associazione presieduta da Alessandro Migliore, è una priorità assoluta la sicurezza, "con la situazione delle strutture abitative abbandonate o falsamente dichiarate che deve essere controllata con un attento monitoraggio", riferendosi ai ripetuti casi di occupazioni abusive. Altre priorità sono la pineta "alla quale dovrà essere dedicata un’attenzione particolare per garantirne l’utilizzo e la sopravvivenza", e Villa Baruchello "che deve avere una destinazione d’uso precisa con una manutenzione ordinaria organizzata, aperture e chiusure controllate". Nel documento sottoposto all’attenzione del sindaco Massimiliano Ciarpella e del vice Andrea Balestrieri e il cui approfondimento sarà utile ai fini di una prossima assemblea nel quartiere, figura anche il decoro, ‘cavallo di battaglia’ dell’attuale amministrazione. "Sono state sviluppate importanti idee di percorsi sicuri che uniscano Villa Baruchello, campo sportivo ‘Belletti’ e lungomare attraversando la Statale; ci sono punti strategici del quartiere che vanno gestiti con cura come Piazza Wojtyla, la Madonna della pinturetta, la piattaforma di baskt, lo spazio verde di fronte al ‘Belletti’, anche attraverso la partecipazione diretta nella programmazione dei lavori e nel controllarli". La sicurezza stradale passa attraverso il ripristino dei marciapiedi mancanti e la posa in opera di dissuasori di velocità. C’è anche il tema dell’illuminazione che serve a scoraggiare situazioni di crimine e degrado, soprattutto sulla Ss16 e sul lungomare. A tutto ciò si aggiunga il problema del traffico caotico e delle soste momentanee dei genitori che accompagnano i figli davanti alla scuola ‘De Amicis’. Sindaco e vice hanno preso nota, rimandando altri confronti con la cittadinanza a una serie di assemblee pubbliche che intendono convocare dopo le festività natalizie. m.c.