Tamerici, la minoranza teme l’abbattimento

Il gruppo consiliare di minoranza a Porto San Giorgio critica l'amministrazione per la presunta volontà di abbattere le tamerici anziché cercare soluzioni alternative, sostenendo che manchi il reale impegno nel preservare queste piante.

Il gruppo consiliare di minoranza interviene ancora una volta sulla questione delle tamerici sostenendo che l’ennesima verifica disposta dall’amministrazione sulle condizioni di salute di tali piante potrebbe essere finalizzata alla ricerca di alibi per il loro abbattimento. Secondo i consiglieri di minoranza, l’amministrazione attende l’ennesima perizia sulle tamerici per poter procedere a quella che era la sua volontà iniziale e scritta nero su bianco sugli elaborati progettuali: l’abbattimento; "Nessuna delle altre ipotesi paventate – evidenziano i consiglieri di opposizione - come lo spostamento del filare o il trapianto in altre sedi, è stata realmente perseguita all’amministrazione dimostrando la presa in giro verso la cittadinanza, comitati e associazioni e la mancanza di coraggio nel dichiarare le proprie intenzioni; "utto fumo negli occhi per non contrastare in modo palese i principi del PNRR. Non c’è infatti un solo atto amministrativo che dimostri la volontà dell’amministrazione di salvare il filare. Il suo disinteresse è stato chiaro fin da quando la minoranza ha pubblicato il progetto che prevedeva l’abbattimento senza avere ancora in mano la prima perizia, Così concludono " L’unico modo per preservare quelle piante data la loro età è lasciarle dove sono Ma anche questa ipotesi non è mai stata presa in considerazione".