Tradizione e arte, domani all’alba si parte con l’Infiorata

A Servigliano si prepara la suggestiva 'Infiorata del Corpus Domini', evento tradizionale che coinvolge la comunità e artisti locali, con decori floreali e geometrie neoclassiche. La manifestazione attira visitatori da tutto il territorio, promuovendo anche la partecipazione internazionale.

Tradizione e arte, domani all’alba si parte con l’Infiorata

Tradizione e arte, domani all’alba si parte con l’Infiorata

E’ tutto pronto per la tradizionale e spettacolare ‘Infiorata del Corpus Domini’, che si terrà domenica a partire dalle prime luci dell’alba a Servigliano. Una manifestazione nata nel solco della tradizione religiosa, che insieme alla bellezza di piazza Roma e dei decori floreali, rappresenta uno spettacolo apprezzato dai residenti e visitatori provenienti da tutto il territorio. La Pro loco di Servigliano in collaborazione con il Comune e la parrocchia, si è fatta promotrice dell’iniziativa coinvolgendo tutta la comunità, il tutto coordinato dall’artista Toi Mana ( al secolo Daniele Cesetti), autore di opere che stanno salendo alla ribalta di numerose mostre in prestigiose gallerie nazionali ed europee. "Il percorso visto dall’alto – spiega Luigina Rossi, presidente della Pro loco - assumerà la forma di Croce Arcivescovile, agli estremi saranno realizzati decori figurativi e geometrici dai cinque Rioni del Torneo cavalleresco di Castel Clementino con i loro emblemi. Al centro il leone rappresentativo del Comune contornato di motivi di fiori e verde. Lo sviluppo verticale ed orizzontale del cardo e del decumano sarà a libera ispirazione delle associazioni e dei partecipanti, con alternanza di figure e geometrie neoclassiche. Una nota positiva è la partecipazione da alcuni anni anche di persone di altre nazionalità, in particolare inglesi, nonché operatori ed ospiti di comunità che agiscono nel sociale. La Pro Loco inoltre aderirà al progetto dell’Unpli nazionale per la costruzione di una rete di Infiorate ed Arti Effimere". Servigliano si movimenterà sin dal sabato con la raccolta fiori, la sfalciatura dei prati, la preparazione dei petali. Domenica alle prime luci dell’alba gli infioratori inizieranno a realizzare il percorso che verrà poi utilizzato dopo la santa messa del mattino per la processione del Curpus Domini. a.c.